“Ritorni” e “Uomini da poco” alla Limonaia per Intercity

SESTO FIORENTINO – “Ritorni” di Fredrik Brattberg per laregia di Fabio Mascagni è lo spettacolo in scena al Teatro della Limonaia nell’ambito di Intercity Oslo II il 4, 5 e 6 ottobre alle 21. In scena: Roberto Gioffrè, Vania Rotondi e Simone Iosue. In prima assoluta in italiano La storia. Un padre alla finestra, preoccupato per la […]

SESTO FIORENTINO – “Ritorni” di Fredrik Brattberg per laregia di Fabio Mascagni è lo spettacolo in scena al Teatro della Limonaia nell’ambito di Intercity Oslo II il 4, 5 e 6 ottobre alle 21.

In scena: Roberto Gioffrè, Vania Rotondi e Simone Iosue. In prima assoluta in italiano

La storia. Un padre alla finestra, preoccupato per la noncuranza dei vicini con il loro cane, non sanno davvero tenerlo legato. Una madre che fa la calza sul divano e reclama la presenza del marito al suo fianco. Una vita familiare in sospeso, stravolta dal dolore per la misteriosa sparizione del figlio quasi ventenne. Un funerale e la vita in qualche modo può ricominciare. Ma il figlio torna, emaciato e sporco, a reclamare il suo posto a tavola. Di nuovo sparisce e di nuovo riappare, ma ad ogni apparizione del ragazzo, la madre e il padre sono sempre più indaffarati, distratti e a lungo andare anche infastiditi. L’assenza del figlio a poco a poco si normalizza tanto che Gustav deve “rimorire” e rinascere sempre più in fretta per cercare invano di scuotere i genitori dalla loro crescente indifferenza. Il nostro povero figliolo non c’è più, ma chissà, che pace, forse si sta anche meglio senza, con tutto lo spazio che occupava, no?

Alle 22.30 il 6 e 6 ottobre e il 12 e 13 ottobre alle 21 sarà la volta di “Uomini da poco” di Hans Petter Blad per la regia Marco Di Costanzo, con Roberto Caccavo e Domenico Cucinotta. In prima assoluta in italiano.

La storia. Thomas è uno scrittore e un marito esemplare, finché una sera si rende responsabile dell’ omicidio di una ragazza. In cerca d’aiuto, si rivolge all’amico Gregers, un avvocato rampante, il cui passatempo preferito è attaccare briga nei luoghi pubblici per farsi picchiare. Dall’idea di normalità che sembrava incarnare, Thomas si vede scaraventato nella schiera di assassini e stupratori che Gregers difende in aula e per cui l’avvocato prova una malcelata ammirazione. Ma quando tornano nell’appartamento per accertare la dinamica dell’accaduto, il corpo della ragazza è scomparso. E se la donna non fosse morta? Perché inventarsi allora una simile fantasia?

Posti limitati, prenotazione obbligatoria: 15 e 12 euro. Biglietto unico per chi assiste a tutti e due gli spettacoli 20 euro.