Rogo all’Osmannoro. Il Comune cerca una soluzione per gli occupanti

SESTO FIORENTINO – Il giorno dopo l’incendio nel capannone dell’Osmannoro l’amministrazione comunale sta cercando di trovare soluzioni per le numerose persone che ieri sera hanno “occupato” la parte superiore della pieve di piazza della Chiesa. Stamani gli assistenti sociali del Comune hanno incontrato gli occupanti, o parte delle persone presenti nella pieve per cercare di […]

SESTO FIORENTINO – Il giorno dopo l’incendio nel capannone dell’Osmannoro l’amministrazione comunale sta cercando di trovare soluzioni per le numerose persone che ieri sera hanno “occupato” la parte superiore della pieve di piazza della Chiesa. Stamani gli assistenti sociali del Comune hanno incontrato gli occupanti, o parte delle persone presenti nella pieve per cercare di trovare una soluzione. Soluzione che riguarderà soprattutto minori, donne e persone con disagio. Difficile dire quante, in realtà, sono le persone, tutte rumene, per le quali trovare un riparo per la notte. Tra le 50 e le 70 persone, una decina i minori, tutti piccoli nuclei familiari: queste le cifre in mano all’amministrazione comunale che, dice, di cercare un posto per minori, donne e persone in difficoltà nell’area metropolitana. Del resto reperire uno spazio che possa garantire il riparo a una settantina di persone in un unico comune è difficile. Queste persone, o alcune di loro, erano gli occupanti del capannone di via Ponte a Giogoli andato a fuoco ieri e dove è morto un uomo di 27 anni.