Rogo Osmannoro, Forza Italia “Tragedia annunciata”

SESTO FIORENTINO – “Una vera e propria bomba ad orologeria che è scoppiata. Questo è quanto accaduto ieri sera nello stabile della ex Aiazzone”. E’ quanto afferma in una nota Forza Italia. “Avevamo denunciato questa situazione già durante la campagna elettorale – dicono Maria Tauriello, Capogruppo di Forza Italia a Sesto Fiorentino e Paolo Gandola, […]

SESTO FIORENTINO – “Una vera e propria bomba ad orologeria che è scoppiata. Questo è quanto accaduto ieri sera nello stabile della ex Aiazzone”. E’ quanto afferma in una nota Forza Italia.
“Avevamo denunciato questa situazione già durante la campagna elettorale – dicono Maria Tauriello, Capogruppo di Forza Italia a Sesto Fiorentino e Paolo Gandola, Vice coordinatore provinciale di Forza Italia – ma nessun provvedimento è mai stato preso. Ora nessuno potrà sottrarsi alle proprie responsabilità, politiche e morali  Appena appreso dell’accaduto siamo andati nei luoghi già visitati in tante occasioni per capire cosa stesse effettivamente accadendo e ci siamo ritrovati di fronte ad una situazione purtroppo già ipotizzata.
L’inaccettabile situazione di illegalità e di degrado, i pericoli e le drammatiche condizioni in cui vivevano gli immigrati occupanti della ex Aiazzone erano state rappresentate ampiamente ma non avevano prodotto alcun intervento da parte delle istituzioni. Se qualcuno si fosse fatto carico delle condizioni ambientali e di sicurezza in cui vivevano da anni quelle persone non saremmo arrivati a questo punto”.
Per Forza Italia questa situazione era una priorità da affrontare.

“Avevamo detto chiaramente – proseguono i due esponenti politici – che per noi la soluzione della questione sarebbe stata una priorità, al punto da promettere che la prima riunione di Giunta, qualora eletti, si sarebbe tenuta proprio all’Osmannoro proprio per iniziare a disinnescare la pericolosa ‘bomba sociale’ costituita dalla diffusa mancanza di legalità e dal degrado presente nell’area dell’Osmannoro e mai affrontata dalle precedenti Amministrazioni. Nessuna risposta è stata data alle nostre domande. E’ questa la forma di accoglienza che si celebra come esempio di civiltà da parte della Regione Toscana? E’ questa la forma di organizzazione approntata dal Comune di Sesto, dalla città Metropolitana di Firenze?”.