Sabato 23 la “Giornata degli Etruschi”: ecco come la celebra Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Sabato 23 settembre è tempo di “Giornata degli Etruschi”, curata dal Museo archeologico di Gonfienti e dalla Soprintendenza ABAP di Firenze, Pistoia e Prato, che si articola in una sessione mattutina e in una pomeridiana completamente gratuita per i visitatori. La mattina, dopo i saluti istituzionali del Comune di Campi Bisenzio e […]

CAMPI BISENZIO – Sabato 23 settembre è tempo di “Giornata degli Etruschi”, curata dal Museo archeologico di Gonfienti e dalla Soprintendenza ABAP di Firenze, Pistoia e Prato, che si articola in una sessione mattutina e in una pomeridiana completamente gratuita per i visitatori. La mattina, dopo i saluti istituzionali del Comune di Campi Bisenzio e della Soprintendenza, presso il Mulino di Gonfienti, saranno presentati per la prima volta al pubblico, i due volumi editi dal Comune di Campi Bisenzio e curati dalla Soprintendenza e dai suoi collaboratori che raccontano la storia degli scavi, le campagne di indagini e i materiali della città etrusca di Gonfienti: “Gonfienti l’insediamento etrusco e romano – Lo scavo” (volume 1) e “Gonfienti l’insediamento etrusco e romano – I materiali” (volume 2) a cura di Luigi Donati, Gabriella Poggesi, Giovanni Millemaci e Lucia Pagnini (nella foto la presentazione insieme al presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo). I volumi saranno presentati da Luca Cappuccini, professore di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università degli Studi di Firenze.

Verranno brevemente ripercorse le numerose tappe della storia del rinvenimento della città etrusca di Gonfienti e dei materiali archeologici che il contesto ha restituito e ci sarà spazio per un dialogo con i curatori disponibili a rispondere a eventuali domande. Con l’occasione verrà fatto il punto sullo stato di avanzamento della ricerca archeologica condotta dall’Università di Firenze come esperienza formativa nell’ambito dei corsi di laurea degli studenti di etruscologia, dei dottorandi e degli specializzandi dell’Ateneo fiorentino. La giornata proseguirà al Museo Archeologico di Campi Bisenzio, sede espositiva permanente dei reperti etruschi provenienti dall’area archeologica, dove, dopo una sosta nel giardino della Rocca Strozzi per un rinfresco, i partecipanti, con orario continuato, avranno modo di visitare gratuitamente il Museo, alla presenza dello staff.

“Il programma di questa giornata – si legge in una nota – è in linea con le azioni che Comune e Soprintendenza portano avanti, tramite un Accordo di collaborazione stipulato, per l’attività di valorizzazione dell’ area archeologica, del complesso del Mulino e del  Museo archeologico di Gonfienti nella Rocca Strozzi di Campi Bisenzio, nell’ottica della condivisione e del coinvolgimento reciproco per il raggiungimento di obiettivi comuni di valorizzazione, promozione e divulgazione della storia del territorio. Anche il Piano culturale strategico per Gonfienti, approvato da Ministero della Cultura e da Regione Toscana, si basa su tre assi principali, rispettivamente costituiti dall’ area archeologica, dal Museo archeologico di Gonfienti, e dal complesso del Mulino di Gonfienti che agiscono sinergicamente con coerenza e armonia, al fine di trasmettere la conoscenza di un territorio segnato da una medesima storia”.

“Sono molto contento e onorato di essere qui oggi a presentare la Giornata degli Etruschi che si svolgerà per gran parte a Campi Bisenzio al museo Gonfienti, – ha detto il sindaco Andrea Tagliaferri – questa opportunità permette di immergerci nella bellezza della cultura etrusca e  inoltre un’occasione per festeggiare la rilevanza regionale e nazionale del nostro museo dandoci così l’opportunità che ci darà la possibilità di nuove opportunità e progetti ambiziosi per il nostro territorio. Ringrazio per la partecipazione il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo e la Regione Toscana per il sostegno dimostrato”. “Ormai dal 2016 – ha aggiunto il presidente Mazzeo – si contano decine e decine di eventi che i territori, le amministrazioni comunali, che hanno avuto la fortuna di essere stati toccati dalla civiltà etrusca e che possono fregiarsi di possedere reperti, scavi, testimonianze, hanno organizzato con l’unico obiettivo di valorizzare il nostro patrimonio e riscoprire le radici storiche e antropologiche del nostro essere toscani. Bene ha fatto il Comune di Campi Bisenzio ad aprire questa giornata alle scuole, è importante che le nostre bambine e i nostri bambini, imparino a capire quanto la cultura etrusca abbia lasciato il segno nel nostro territorio. Quell’antica civiltà, insomma, ha tracciato la strada per la Toscana di oggi. Promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio storico artistico culturale non significa guardare al passato, ma significa creare un futuro basato sui legami storici della nostra terra oltre a creare occasioni di sviluppo turistico-culturale”.