SIGNA – Ci sono storie di vita che è davvero bello raccontare. E che ti consentono, in quei minuti davanti alla tastiera del computer, di distoglierti dalle ansie della vita quotidiana. Storie di vita ma anche vere e proprie testimonianze di fede. Una di queste è la storia di Nicoletta Caciolli, 28 anni, signese, che sabato 22 ottobre (alle 16.30 nella Pieve di San Giovanni Battista) risponderà sì alla chiamata del Signore e sarà “ufficialmente” suor Nicoletta, suora Passionista di San Paolo della Croce. L’abbiamo incontrata in quella che è stata la sua “casa” negli ultimi due anni, l’istituto signese dove ha svolto il periodo di noviziato dopo il precedente anno di pre-noviziato a Trescore Balneario, in provincia di Bergamo, un arco di tempo “necessario per conoscersi – racconta – ma anche per “conoscere” meglio la mia vocazione”. Una laurea in ostetricia conseguita sei anni fa a Firenze, Nicoletta, assidua frequentatrice della stessa Pieve dove sabato dirà il proprio “sì” alla Superiora provinciale, ha iniziato a interrogarsi quando gli studi stavano volgendo al termine: “Dentro di me percepivo che mi mancava qualcosa. Osservavo i giovani della parrocchia, più o meno tutti miei coetanei, e vedevo che affrontavano i problemi di tutti i giorni con una luce diversa. Da quel momento è iniziato il mio cammino alla ricerca di una relazione personale con Lui. Dentro di me si è sviluppato ed è gradualmente cresciuto un “gusto” nuovo nel pregare, è stato come entrare per la prima volta in chiesa”. In questa scelta Nicoletta è stata sostenuta fin dall’inizio da tutta la sua famiglia, dai genitori Roberto e Monica e dal fratello Gianluca: “Non mi hanno fatto mai mancare il loro appoggio e ora sono veramente felice, cinque anni fa non avrei minimamente immaginato di essere a pochi giorni da un traguardo così importante”. Ovvero il frutto di un cammino iniziato nel settembre del 2013 quando Nicoletta ha bussato alla porta dell’Istituto San Paolo della Croce delle suore Passioniste, a due passi dalla propria abitazione, in Castello: “Mi hanno accolto subito con gioia e da lì è iniziato il periodo di formazione e di vita comunitaria insieme ad altre cinque novizie”, provenienti rispettivamente da Brasile, Polonia, Canada e Tanzania. Quaranta le sorelle che vivono e operano nell’istituto, l’ultima originaria di Signa risalente addirittura a settant’anni fa, per una congregazione attiva in ventotto paesi in tutto il mondo e in tutti e cinque i continenti: “La chiamata del Signore è stata un dono e adesso, con coraggio e fede, sono io che sento il bisogno di donarmi al prossimo”. Buon cammino Nicoletta, un cammino che da ora in poi sarà essenzialmente fatto di “lavoro, servizio e preghiera”, ovviamente della spiritualità passionista ma sempre con il sorriso sulle labbra e la voglia di condividere con gli altri la propria gioia e la propria serenità.
Sabato il “sì” di Nicoletta nella Pieve: Signa ha una nuova suora Passionista
SIGNA – Ci sono storie di vita che è davvero bello raccontare. E che ti consentono, in quei minuti davanti alla tastiera del computer, di distoglierti dalle ansie della vita quotidiana. Storie di vita ma anche vere e proprie testimonianze di fede. Una di queste è la storia di Nicoletta Caciolli, 28 anni, signese, che […]
