Saldi, per la Confesercenti una “partenza soft”

FIRENZE – “Partenza senza grandi squilli di tromba” per Confesercenti che ricorda l’apertura dei saldi invernali a Firenze e nelle oltre 2000 attività della piccola e media impresa moda abbigliamento e calzature della Metrocittà. Per Confesercenti i saldi nel centro storico di Firenze sono in linea con quelli dello scorso anno, mentre “qualche difficoltà in più […]

FIRENZE – “Partenza senza grandi squilli di tromba” per Confesercenti che ricorda l’apertura dei saldi invernali a Firenze e nelle oltre 2000 attività della piccola e media impresa moda abbigliamento e calzature della Metrocittà.

Per Confesercenti i saldi nel centro storico di Firenze sono in linea con quelli dello scorso anno, mentre “qualche difficoltà in più nel restante territorio della Metrocittà” e questo sarebbe dovuto alla vicinanza delle festività e alla scelta di molti di vacanze fuori regione.

Secondo Confesercenti nei 60 giorni di saldi a partecipare a questi acquisti sarà il 60% dei consumatori che potrà fare shopping contando su uno sconto medio del 30%. I settori più interessati dai saldi sono: al primo posto le calzature donna, seguite da piumini, cappotti lana e giacconi (anche sportswear) e capispalla in genere. Al terzo posto di questa “top ten” di shopping si trovano le calzature da uomo, poi la maglieria e le felpe, i pantaloni, camiceria, borse, accessori abbigliamento come sciarpe e cappelli, intimo, accessori pelletteria come cinture e zaini ed infine cravatte e foulard.

“A Firenze – dice Enzo Nigi, presidente Fismo Confesercenti Firenze – ci aspettiamo qualcosa in più anche a partire da lunedì, con il primo giorno di Pitti Uomo in città; comunque per fare un bilancio tangibile e meno approssimativo su andamento vendite occorrerà aspettare una decina di giorni”.