San Mauro, inaugurata la nuova sede della Misericordia

SIGNA – “La nostra radice è l’amore di Dio”: parole, quelle pronunciate dal cardinale di Firenze, monsignor Giuseppe Betori, che sintetizzano appieno quello che è lo spirito di un”associazione di volontariato come la Misericordia. Omelia e Santa Messa, nel corso della quale sono stati “vestiti” dodici nuovi confratelli, che hanno preceduto il taglio del nastro […]

SIGNA – “La nostra radice è l’amore di Dio”: parole, quelle pronunciate dal cardinale di Firenze, monsignor Giuseppe Betori, che sintetizzano appieno quello che è lo spirito di un”associazione di volontariato come la Misericordia. Omelia e Santa Messa, nel corso della quale sono stati “vestiti” dodici nuovi confratelli, che hanno preceduto il taglio del nastro della nuova sede della Misericordia di San Mauro. Un appuntamento atteso da tempo nella frazione del Comune di Signa e voluto proprio nel mese di maggio per l’anniversario della morte di don Armido Pollai, storico fondatore dell’associazione nel 1957 e colui che senza ombra di dubbio della Misericordia ne ha incarnato fino in fondo lo spirito. E in tanti, semplici cittadini, amministratori, rappresentanti delle altre associazioni del territorio sono voluti essere presenti il giorno dell’inaugurazione: il sindaco Alberto Cristianini, gli assessori Marinella Fossi e Adriano Paoli, i consiglieri regionali Paolo Bambagioni e Monia Monni, i consiglieri comunali Gianni Vinattieri, Giampaolo Lucarini e Chiara Giorgetti, il presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana Alberto Corsinovi. Tre i punti essenziali emersi dall’omelia del cardinale Betori: oltre all’importanza dell’amore di Dio, “l’agire quotidiano, che ci porta allo scontro con la logica del mondo che contempla la logica degli interessi ma non quella del dono, e l’agire come chiesa e non come singoli”. “Solo così, – ha concluso il cardinale – vivendo come espressione della chiesa, si può essere un fratello dalla Misericordia”. “La nostra – ha detto il Governatore Beatrice Biancalani – è un’associazione che è mossa dallo spirito che l’ha sempre contraddistinta”. Concetti ribaditi dal sindaco Alberto Cristianini, che ha parlato di “un dono per la comunità, di un edificio che porterà tante funzioni, per San Mauro ma anche per il territorio circostante”. “Quello di oggi – ha aggiunto il progettista, l’architetto Stefano Giorgetti – è il coronamento di un intervento iniziato nel 2013, una scommessa che, con forza e determinazione, siamo riusciti a vincere”. “Ho portato il saluto della Regione – ha detto Monia Monni – all’inaugurazione della nuova sede della Misericordia di San Mauro. E una comunità intera si è riunita per festeggiare la nascita di questo luogo di cura, aggregazione e solidarietà”. “Si conclude – ha detto Paolo Bambagioni – un percorso iniziato oltre 15 anni fa con la destinazione del terreno da parte del Comune di Signa. Tanti servizi sociali e sanitari a favore della comunità nello spirito della Misericordia Cristiana e con l’aiuto di tante persone di buona volontà, a partire dai volontari”.