Sanità e prevenzione: “Lions in piazza” il 22 aprile

LASTRA A SIGNA – Seconda edizione per “Lions in piazza”, l’appuntamento organizzato dal Lions Club Le Signe e dal Lions Club International Distretto 108LA con il patrocinio del Comune di Lastra a Signa e della Regione Toscana che quest’anno si svolgerà il 22 aprile in piazza Garibaldi (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle […]

LASTRA A SIGNA – Seconda edizione per “Lions in piazza”, l’appuntamento organizzato dal Lions Club Le Signe e dal Lions Club International Distretto 108LA con il patrocinio del Comune di Lastra a Signa e della Regione Toscana che quest’anno si svolgerà il 22 aprile in piazza Garibaldi (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18). Appuntamento che è stato presentato oggi in Comune a Signa dal sindaco Angela Bagni, dal presidente del Club Andrea Brini e da Mario Paoli, socio del Club e anima dell’iniziativa (insieme a loro anche Fabio Pinzaglia della Misericordia di Lastra a Signa). Tante le realtà associative che hanno dato il loro contributo (Lilt sezione provinciale di Firenze, Adafi, Nefro Toscana Onlus, Misericordia Lastra a Signa e LuniAudio) così come sono tanti gli specialisti che quel giorno si metteranno a disposizione di chiunque voglia fare prevenzione: pneumologia, cardiologia, diabete, ginecologia, audiologia, nefrologia, bocca e denti, Lilt dermo oncologia, pediatria e prevenzione bambini, allergopatie e immunologia, prevenzione per rischio diabete 2. “Da parte dei medici, – ha detto Paoli – in caso di necessitò, c’è la disponibilità a seguire anche dopo quella giornata chi si presenterà a “Lions in piazza”. Da parte mia, invece, la volontà come nuovo presidente del Club, l’anno prossimo, di creare un Distretto per la prevenzione sanitaria a Lastra a Signa che si occupi inizialmente di cardiologia e diabete”.  “Accolgo con piacere questa opportunità – ha detto il sindaco Bagni – anche perché Lastra a Signa sta portando avanti da anni un cammino, non solo a livello istituzionale, nel segno della prevenzione e anche questa iniziativa va in quella direzione”. Conclusioni affidate al presidente Brini: “La giornata del 22 rispecchia appieno lo spirito della nostra associazione, che si mette al servizio della comunità in cui opera. Anche con le nostre risorse in modo da dare un’opportunità gratuita a chi non può permettersi una visita medica”.