Sanità, Scaramelli (Pd): “Prevenzione, sostenibilità, reti pediatriche e oncologiche. Questa è la nostra direzione”

FIRENZE – Prevenzione e sostenibilità, puntando molto sulle reti pediatriche e oncologiche. Sono le parole e i concetti chiave su cui punta il Pd in Regione rafforzando il contenuto dell’informativa sulla sanità che l’assessore Saccardi ha illustrato in Consiglio e alla quale è appunto collegata la risoluzione del Partito Democratico, sottoscritta dal presidente della commissione […]

FIRENZE – Prevenzione e sostenibilità, puntando molto sulle reti pediatriche e oncologiche. Sono le parole e i concetti chiave su cui punta il Pd in Regione rafforzando il contenuto dell’informativa sulla sanità che l’assessore Saccardi ha illustrato in Consiglio e alla quale è appunto collegata la risoluzione del Partito Democratico, sottoscritta dal presidente della commissione sanità Stefano Scaramelli e dal capo gruppo Leonardo Marras. “Il nostro compito – ha detto Scaramelli – è quello di essere di stimolo e propositivi. Nell’informativa ci sono elementi positivi, come emerge dalla griglia LEA, che è giusto declinare ed è importante confrontarci sulle cose migliori, ma anche sulle che vanno bene, nodi ancora da risolvere come il tema delle liste di attesa. Per questo è importante che il confronto periodico con la commissione durante la stesura definitiva del Piano sanitario è fondamentale e nella risoluzione ne chiediamo impegno alla giunta”. Scaramelli ha insistito inoltre sulla valorizzazione e l’implementazione delle reti cliniche regionali: “L’obiettivo è quello di standardizzare i protocolli terapeutici su tutto il territorio regionale in maniera omogenea, favorendo in tal modo l’integrazione e la condivisione delle conoscenze, prendendo come riferimento le reti pediatriche ed oncologiche con particolare attenzione al tema della diagnosi precoce”.
La risoluzione impegna la giunta anche a continuare a perseguire la sostenibilità del sistema sanitario regionale operando mediante scelte strategiche che consentano la migliore allocazione delle risorse accompagnata alla massima efficienza nell’impiego delle stesse. Il riferimento è all’assistenza farmaceutica, all’appropriatezza delle prescrizioni e alla qualità delle cure, oltre che dalla eliminazione degli sprechi e da strumenti finalizzati a valutare attentamente le prestazioni rese in termini di benefici. Attenzione anche a “prevedere politiche tese a sostenere attivamente la genitorialità con azioni mirate a fronteggiare le nuove dinamiche demografiche e sociali in atto, mettendo a punto percorsi finalizzati a contrastare il calo delle nascite, anche mediante la presa in carico dei pazienti e delle coppie con problemi di fertilità”.
In merito all’informativa dell’assessore Saccardi è intervenuto anche Paolo Bambagioni, vice-presidente segretario della commissione sanità: “Serve coraggio, cogliamo l’occasione della riflessione di oggi per sostenere la sanità toscana, dando gli indirizzi del Consiglio. Sono favorevole alla sanità privata, ma quella pubblica deve rimanere un’eccellenza e di facile accesso a tutti e a tutti i livelli. Non dobbiamo correre il rischio di scivolare verso una sanità dove chi ha più risorse viene curato meglio”.