Sbloccati i fondi per la prevenzioni degli sfratti

CALENZANO – Sbloccati i fondi per la prevenzione degli sfratti. E’ quanto ha fatto la Regione rendendo disponibili le risorse economiche da destinare a quei cittadini che sono rientrati nel bando antisfratti del Comune, per risolvere la situazione in base a precisi accordi con i proprietari. “Era fra le primissime cose che andavano fatte nella […]

CALENZANO – Sbloccati i fondi per la prevenzione degli sfratti. E’ quanto ha fatto la Regione rendendo disponibili le risorse economiche da destinare a quei cittadini che sono rientrati nel bando antisfratti del Comune, per risolvere la situazione in base a precisi accordi con i proprietari.
“Era fra le primissime cose che andavano fatte nella nuova consiliatura: convincere la Regione Toscana a sbloccare e liquidarci gli importi che ci spettavano – dice il vicesindaco e assessore alle politiche abitative Enrico Panzi – così da perfezionare gli accordi fra proprietari ed inquilini nei casi di morosità incolpevole. E la buona notizia è arrivata”. Il bando antisfratti del Comune, come previsto dalle norme regionali, è rivolto a quei cittadini in temporanea e dimostrabile difficoltà economica dovuta a problemi lavorativi o malattia, che fossero residenti in affitto e in situazione di rischio morosità, oppure con sfratto già convalidato ma dove era comunque possibile trovare un accordo con il proprietario.
calenzano caseAlcune situazioni “difficili” sono state risolte con l’intervento dell’ufficio casa del Comune, mettendo d’accordo proprietari e inquilini, richiedendo alla Regione esattamente quanto spettava al Comune. “Tuttavia, il cosiddetto Patto di Stabilità ha impedito per mesi che quelle somme, già disponibili e spendibili, dice Panzi, venissero trasferite al Comune e quindi utilizzate.
“Dopo aver tentato in tutti i modi di far capire alla Regione che quei soldi, peraltro cifre molto basse rispetto al bilancio regionale, dovevano avere assoluta priorità per non rischiare di far saltare accordi faticosamente costruiti – conclude Panzi – e dopo aver seguito ogni strada percorribile, finalmente siamo stati chiamati per dirci che le somme di competenza 2013 erano state sbloccate, andando così a perfezionare un risultato che ci lascia molto soddisfatti”.