Sesto Bene Comune “La pioggia non risolve l’inquinamento”

SESTO FIORENTINO – “La pioggia è arrivata ed ha tolto la nebbia che nei giorni passati ha ricoperto Firenze e la piana. Ma la pioggia ha risolto i problemi degli amministratori che dovevano decidere se limitare il traffico contro l’inquinamento?Noi crediamo di no”. Lo afferma in una nota Sesto Bene Comune affrontando il tema dell’inquinamento […]

SESTO FIORENTINO – “La pioggia è arrivata ed ha tolto la nebbia che nei giorni passati ha ricoperto Firenze e la piana. Ma la pioggia ha risolto i problemi degli amministratori che dovevano decidere se limitare il traffico contro l’inquinamento?Noi crediamo di no”. Lo afferma in una nota Sesto Bene Comune affrontando il tema dell’inquinamento da polveri sottili. “Forse i limiti si sono temporaneamente abbassati – prosegue la nota – ma l’inquinamento rimane, perchè rimangono tutte le cause che lo producono: il traffico in città e nell’area, due autostrade che si incrociano nella piana, un aeroporto, le attività produttive nelle zone industriali. La pioggia non può risolvere i problemi creati dagli uomini. Dobbiamo noi cercare soluzioni lungimiranti”.
Per Sesto Bene Comune non è la scelta opportuna la costruzione di un inceneritore in un’area “poco più grande di Central Park” e, dove, prosegue l’associazione politica, è stato progettato di costruire “una nuova pista dell’aeroporto di Peretola da 5 milioni di passeggeri, la terza corsia della Firenze-Mare, la nuova area dei mercati generali irrorata dai gas di scarico del nuovo aeroporto, la cittadella viola con un centro commerciale più grande dei Gigli”.
Secondo Sesto Bene Comune “sono scelte con un impatto grave su tutto il territorio”. “Se vogliamo salvare la vita nella nostra zona – prosegue Sesto Bene Comune – dobbiamo pensare ad uno sviluppo diverso compatibile con un uso equilibrato degli spazi. Sono possibili soluzioni alternative a tutti i bisogni di mobilità e di smaltimento dei rifiuti: basta saper scegliere sulla base dei bisogni della popolazione e non su quella degli interessi economici di pochi. Un distretto per il recupero ed il riciclo dei rifiuti, collegamenti pubblici e veloci nell’area e con l’aeroporto di Pisa, un vero parco nella Piana al servizio della popolazione di tutta la zona, con un ruolo attivo del Polo scientifico e della ricerca”.