Sesto Fiorentino: Ginori, con il fallimento si riparte da zero

sono cadidate Lenox e Apulum, le due aziende che avevano già vinto la gara per l’aggiudicazione della società con il collegio dei liquidatori. Azzerata quella decisione il curatore fallimentare comunicherà entro il 15 gennaio chi sarà ad effettaure l’esercizio provvisorio mentre preparerà un nuovo bando per l’aggiudicaizone definitiva dell’azienda da epletarsi entro tre mesi. Per […]

sono cadidate Lenox e Apulum, le due aziende che avevano già vinto la gara per l’aggiudicazione della società con il collegio dei liquidatori. Azzerata quella decisione il curatore fallimentare comunicherà entro il 15 gennaio chi sarà ad effettaure l’esercizio provvisorio mentre preparerà un nuovo bando per l’aggiudicaizone definitiva dell’azienda da epletarsi entro tre mesi. Per i lavoraori potrebbe essere possibile ottenere l’intero credito vantato mentre per i fornitori la storia finisce qui.

Con la nuova gara viene messo in forse il futuro con Leonx-Apulum che, comunque, avrebbero riconfermato il loro interesse all’acquisizione, menre rientra in gara la Sambonet e non è detto che possano riaffacciarsi all’orizzonte anche nuovi possibili aspiranti compreso qualche squalo poco gradito.

Intanto si è appreso che la decisione del tribunale sarebbe stata condizionata dalle incertezze dell’applicazione della legge Guttuso sui beni del museo di Doccia incertezza che avrebbe reso impossibile da accetare la proposta elaborata dal collegio dei liquidatori che si reggeva proprio (per circa 23 milioni) sulle previsioni di entrata derivanti da quella ipotesi.

D. C.