Sesto Fiorentino: Ginori, si cerca una soluzione per l’anticipazione della cassa integrazione con Fidi Toscana

SESTO FIORENTINO – Questa mattina i raprpesentanti dei lavoratori della Richard Ginori dichiarata fallita sono stati ricevuti in Regione dal presidente Enrico Rossi e dall’assessore Simoncini. La valutazione della situazione è passata in secondo piano rispetto alla necessità di fornire i mezzi economici necessari al sostentamento delle famiglie dei lavoratori. Come già accaduto in precedenza […]

SESTO FIORENTINO – Questa mattina i raprpesentanti dei lavoratori della Richard Ginori dichiarata fallita sono stati ricevuti in Regione dal presidente Enrico Rossi e dall’assessore Simoncini. La valutazione della situazione è passata in secondo piano rispetto alla necessità di fornire i mezzi economici necessari al sostentamento delle famiglie dei lavoratori. Come già accaduto in precedenza Fidi Toscana potrebbe anticipare ai lavoratori i contirbuti della Cigs sostituendosi, momentaneamente, all’inos che poi rifonderebbe i fondi alla stessa Fidi Toscana. Subito dopo l’incontro con il presidente Rossi è iniziata un’altra riunione proprio per individuare le forme giuridiche e tecniche per permettere il versamento dei fondi ai lavoratori che, altrimenti, rischierebbe per 7-8 mesi di non percepire neanche quei pochi soldi derivanti dall’applicazione dell’ammortizzatore sociale.

Nel pomeriggio si dovrebbe tenere alla Casa del popolo di Querceto un’assemblea indetta dai sindacati confederali con inizio attorno le 14 ma gli appuntamenti fiorentini potrebbero far slittare l’orario.

Intanto coninua l’occupazione della fabbrica di via Cesare da parte dei lavoratori aderenti ai Cobas i quali chiedono la solidarietà dei cittadini, delle associazioni e delle forze politiche cittadine.

D. C.