Signa ha anche una carta archeologica: domani la presentazione

SIGNA – Nuovo appuntamento domani alle 21.15, martedì 11 luglio, con “Le notti dell’archeologia”. Sotto la torre di Levante, in Castello, al Palagetto sarà presentata infatti la carta archeologica del Comune di Signa (“Signa e la via Quinctia in epoca tardo repubblicana: alla scoperta di nuovi scenari archeologici”). Ovvero il risultato di una lunga ricerca […]

SIGNA – Nuovo appuntamento domani alle 21.15, martedì 11 luglio, con “Le notti dell’archeologia”. Sotto la torre di Levante, in Castello, al Palagetto sarà presentata infatti la carta archeologica del Comune di Signa (“Signa e la via Quinctia in epoca tardo repubblicana: alla scoperta di nuovi scenari archeologici”). Ovvero il risultato di una lunga ricerca che ha raccolto, in una mappa, il lavoro di decenni a cura del locale Gruppo Archeologico e che sarà illustrato da Gemma Bechini. Oltre a preziosi reperti etruschi e alto medioevali “sarà interessante ascoltare – si legge in una nota – gli sviluppi di quello che si presenta come un ritrovamento di eccezione: i bronzi dei Renai. Negli Anni Settanta vennero rinvenuti durante le escavazioni della rena due frammenti in bronzo di una statua equestre che, dopo il restauro, sono stati esposti anche al Museo Archeologico a Firenze: dopo molti anni sono stati ritrovati altri frammenti che fanno pensare a un gruppo statuario in bronzo dorato di età romana. Insomma Signa, città romana della Via Quinctia, ha una storia ancora tutta da scrivere e l’incontro di domani fornirà sicuramente qualche elemento in più”. Insieme a Gemma Bechini ci saranno Paolo Liverani, docente dell’Università degli studi di Firenze, Monica Salvini e Gabriella Poggesi, funzionarie della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e per le province di Pistoia e Prato, Giampiero Fossi, assessore alla cultura del Comune di Signa, Federico Gori, presidente del Gruppo Archeologico, e Angelita Benelli, presidente del Museo della Paglia.