Signa: inaugurate le sedi di Auser e Asi, riaperta quella dell’associazione ferrovieri

SIGNA – Che la zona della stazione di Signa sia al centro di una vera e propria “rivoluzione” lo capisci anche da giornate come quella che si sta concludendo.  Infatti, mentre i lavori in piazza Stazione procedono speditamente, oggi protagoniste assolute sono state le associazioni: Auser, Asi e Associazione ferrovieri “Galileo Nesti” Signa. Le prime […]

SIGNA – Che la zona della stazione di Signa sia al centro di una vera e propria “rivoluzione” lo capisci anche da giornate come quella che si sta concludendo.  Infatti, mentre i lavori in piazza Stazione procedono speditamente, oggi protagoniste assolute sono state le associazioni: Auser, Asi e Associazione ferrovieri “Galileo Nesti” Signa. Le prime due hanno aperto per la prima volta la porta della loro nuova “casa” nei locali dell’ex tronco e il sindaco Alberto Cristianini, alla presenza di Paolo Bambagioni (consigliere regionale Pd) e Stefano Giorgetti, assessore provinciale ai trasporti, ha consegnato le chiavi delle rispettive sedi, fresche di ristrutturazione, ai due presidenti, Norma Lupo (Auser) e Laura Mannori (Asi). Gli ex ferrovieri, invece, hanno “approfittato” della giornata di festa per (ri)aprire l’esposizione di oggettistica ferroviaria intitolata a Galileo Nesti, ex capostazione titolare, primo presidente, scomparso prematuramente nel 2010, inaugurata ufficialmente due anni fa al primo piano  della stazione di Signa. A fare gli onori di casa il presidente dell’associazione, Salvatore Leoni, subentrato da poco a Piero Cerbai, mentre per Rfi era presente il dirigente Francesco Mineccia. A unire le due manifestazioni il taglio del nastro del “parco della rimembranza”, ovvero quell’area vicina ai binari dove sono statio piantati quattro alberi (tre in passato, uno più di recente) alla memoria di altrettanti ferrovieri morti durante lo svolgimento del loro lavoro: Giuseppe Pellistri, Gilberto Nepi, Cesare Cecchi e Anchise Paoli. Una giornata di festa, insomma, suggellata dalle parole del primo cittadino signese, di Bambagioni e Giorgetti, di Leoni e Mineccia, che ancora una volta hanno voluto sottolineare come tutto questo sia stato possibile grazie alla collaborazione instaurata da tempo fra l’amministrazione comunale e Rfi che, come ha ribadito Cristianini, “hanno intrapreso un percorso comune che adesso è giusto sviluppare”. Ufficializzati nell’occasione anche i giorni di apertura dell’esposizione di oggettistica ferroviaria: lunedì, mercoledì, venerdì e domenica a richiesta, martedì e giovedì dalle 15 alle 18, sabato dalle 9 alle 13. Per visite su appuntamento telefonare a Vincenzo Montuoro (0558735724 – 3475204392) o Pier Francesco Nesti (3406740579), info Pro loco Signa (0558790183 – info@prolocosigna.it).