Signa Libera – FdI: “San Mauro, quando un cimitero degno di questo nome?”

SIGNA – “Quanto dovranno ancora pazientare i cittadini di San Mauro a Signa per avere un cimitero consono alla dignità delle persone che vi riposano e non pericoloso per i parenti che ci vanno?”: questo si domandano il consigliere comunale di Signa Libera – Fratelli d’Italia Vincenzo De Franco e il coordinatore comunale di Fratelli […]

SIGNA – “Quanto dovranno ancora pazientare i cittadini di San Mauro a Signa per avere un cimitero consono alla dignità delle persone che vi riposano e non pericoloso per i parenti che ci vanno?”: questo si domandano il consigliere comunale di Signa Libera – Fratelli d’Italia Vincenzo De Franco e il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Marco Colzi. “Invece che pensare a dare soluzione a questo problema, – aggiungono – l’amministrazione comunale è in vena di grandi acquisti: 600.000 euro per l’ex American Show, 2 milioni e 250.000 euro per Villa San Lorenzo, 380.000 euro per l’ex Villaggio Artigiano. Investimenti quindi molto costosi, per più di 3 milioni di euro”.

“Al netto del fatto che queste operazioni saranno finanziate con cospicui mutui la cui sostenibilità sarà tutta da vedere, – aggiungono – molte cose devono essere spiegate alla cittadinanza. Innanzitutto, l’acquisto dell’ex American Show (dal circolo Arci Donizetti) da adibire a teatro, appare proprio una operazione inutile, vista la scarsità di successo dei teatri rionali specie in questi ultimi anni e la presenza della Salablu già del Comune”.

“inoltre, a detta della stessa amministrazione, non sono ancora chiari gli importi necessari per l’adeguamento della struttura: si parla di almeno 250.000 euro per i necessari interventi. Costo complessivo stimato a oggi: 850.000 euro. Quella di Villa San Lorenzo (che sarà acquisita in parte), sarà l’operazione più pesante per le casse comunali. Però di quest’opera non si conoscono le finalità: perché viene acquistata? A quale funzione di pubblica utilità sarà destinata? Per ora è un mistero. Un dato certo è che il Comune di Lastra a Signa, acquistando Villa Caruso, si è fatto carico di costi e problematiche a cui ora cerca una soluzione”.

“Torniamo al cimitero di San Mauro, – concludono – su cui pende anche una richiesta di risarcimento danni da parte della società concessionaria per circa 700.000 euro. La novità è che il Comune ha proposto ricorso per cassazione perché ritiene che la questione dovesse essere portata al Tar e non alla giustizia ordinaria. In caso di vittoria del Comune cambierà poco: il nodo sarà risolto dal Tar, mentre in caso di sconfitta si aggiungeranno anche i pesanti costi di giudizio presso la cassazione. Nel frattempo il litigiosissimo comune ha stanziato un milione di euro per le spese legali… In pratica qui ballano 5 milioni di euro per un comune che incassa 16 milioni di euro all’anno dalle tasche dei cittadini. Con questi soldi, quanti cimiteri di San Mauro si sarebbero ristrutturati e ampliati?”.