Slow Food per imparare ad usare in cucina i “tagli poveri”

SESTO FIORENTINO – Imparare a cucinare tagli di carne meno noti di un animale è una proposta di Slow Food che nell’ultima campagna Slow Meat fornisce consigni su come imparare a valorizzare tutto l’animale, dalla “testa alla coda”, ci può aiutare ad abbattere gli sprechi, a riscoprire interessanti ricette locali, a valorizzare pienamente il lavoro […]

SESTO FIORENTINO – Imparare a cucinare tagli di carne meno noti di un animale è una proposta di Slow Food che nell’ultima campagna Slow Meat fornisce consigni su come imparare a valorizzare tutto l’animale, dalla “testa alla coda”, ci può aiutare ad abbattere gli sprechi, a riscoprire interessanti ricette locali, a valorizzare pienamente il lavoro degli allevatori e dei macellai.
Marco Rossi, chef e titolare dell’Osteria Quinto Quarto di via di Calenzano 56, farà scoprire la vecchia tradizione dei “tagli poveri”, non solo cucinati nella loro originaria ricetta, ma anche rivisitati in chiave moderna. L’appuntamento è per giovedì 7 marzo alle 20.30.