Socialisti “Competizione elettorale e crisi politiche”

SESTO FIORENTINO – “Non si può dire che a Sesto Sinistra Italiana ci privi di esternazioni politiche, negli  ultimi  tempi”. E’ quanto afferma in una nota la segreteria del Partito Socialista di Sesto a proposito delle prossime elezioni amministrative e le crisi politiche. “Non è in gioco una partita di calcio che dura novanta minuti […]

SESTO FIORENTINO – “Non si può dire che a Sesto Sinistra Italiana ci privi di esternazioni politiche, negli  ultimi  tempi”. E’ quanto afferma in una nota la segreteria del Partito Socialista di Sesto a proposito delle prossime elezioni amministrative e le crisi politiche. “Non è in gioco una partita di calcio che dura novanta minuti – prosegue la nota – ma un disegno strategico che ha la pretesa di durare minimo cinque anni. Segnatamente, con tutte le risorse mentali in nostro possesso e, dopo ‘aver segnato il territorio’, la partita che si gioca ha come obiettivo continuare a governare la nostra città nella secolare tradizione democratica. Tutto ciò a fronte di un quadro politico che ha dimostrato, a più riprese, di non essere disponibile a fare un  po’ di autocritica. A tale proposito, sicuramente, una riflessione andrà sicuramente fatta, a proposito della notizia, passata sotto tono, circa la mancata realizzazione del rigassificatore a Livorno che avrebbe dovuto ‘bruciare’ rifiuti. Sono stati cancellati venti anni di programmazione; adesso il ciclo dei rifiuti è privo di una definizione. Il rigassificatore di Stagno ‘brucerà’ oli esausti e altro ma non i rifiuti fiorentini”.

“Non è in gioco una partita di calcio che dura novanta minuti – prosegue la nota – ma un disegno strategico che ha la pretesa di durare minimo cinque anni. Segnatamente, con tutte le risorse mentali in nostro possesso e, dopo ‘aver segnato il territorio’, la partita che si gioca ha come obiettivo continuare a governare la nostra città nella secolare tradizione democratica. Tutto ciò a fronte di un quadro politico che ha dimostrato, a più riprese, di non essere disponibile a fare un  po’ di autocritica. A tale proposito, sicuramente, una riflessione andrà sicuramente fatta, a proposito della notizia, passata sotto tono, circa la mancata realizzazione del rigassificatore a Livorno che avrebbe dovuto ‘bruciare’ rifiuti. Sono stati cancellati venti anni di programmazione; adesso il ciclo dei rifiuti è privo di una definizione. Il rigassificatore di Stagno ‘brucerà’ oli esausti e altro ma non i rifiuti fiorentini”.