Studenti del Calamandrei volontari all’Auser

SESTO FIORENTINO – Avvicinarsi al mondo del volontariato diventando protagonisti, ovvero volontari. E’ quello che hanno fatto 10 studenti del quarto anno dell’Istituto Calamandrei partecipando al progetto di “Alternanza lavoro” all’Auser volontariato di Sesto Fiorentino. Cinque studenti del liceo linguistico del Calamandrei (3 femmine e 2 maschi) hanno partecipato allo stage per una settimana e […]

SESTO FIORENTINO – Avvicinarsi al mondo del volontariato diventando protagonisti, ovvero volontari. E’ quello che hanno fatto 10 studenti del quarto anno dell’Istituto Calamandrei partecipando al progetto di “Alternanza lavoro” all’Auser volontariato di Sesto Fiorentino. Cinque studenti del liceo linguistico del Calamandrei (3 femmine e 2 maschi) hanno partecipato allo stage per una settimana e gli altri 5 dell’indirizzo turistico del Calamandrei (4 femmine e 1 maschio) termineranno lo stage di 3 settimane, proprio venerdì prossimo 9 giugno. Oggi hanno ricevuto la visita del vicesindaco Damiano Sforzi e dell’assessore Silvia Bicchi e insieme a loro, alla presidente dell’Auser Toscana Simonetta Bessi, a Renato Campinoti e Renato Boni e ai presidenti di Auser di Sesto Adrea Petracchi e alla presidente di Auser Zambra Teresa Lombardo hanno pranzato alla “mensa” dell’associazione.

I giovani si sono occupati di alcuni servizi dell’Auser come occuparsi della segreteria o del progetto Amci dei Giardini e dell’Auser Nuova Zambra partecipando all’attività della mensa e alla consegna dei pasti. Per gli studenti queste ore di volontariato sono state trasformate in credidi scolastici, ma tutti sono rimasti entusiasti dell’attività svolta.

Chiara e Viola per dimostrare il proprio entusiasmo hanno scritto due righe al presidente dell’Auser. “La mia impressione su questa associazione è stata molto positiva – scrive una delle due ragazze – trovo che le attività promosse dall’Auser siano utili alle persone in particolare a chi ne ha più bisogno. Posti e inizitive come queste ci danno la possibilità e la speranza di un futuro migliore, nel quale le generazioni collaborano per garantire una vita migliore e serena a tutti. L’Auser è una associazione onesta e merita il contributo, l’aiuto e il sostegno di tutti”. “Penso che la permanenza in questa associazione possa esserci molto utile perchè noi giovani non siamo abituati al mondo del volontariato – scrive l’altra studentessa – ed invece si tratta di un’attività davvero utile alla società, che è sempre più frammentata. Sono rimasta positivamente sorpresa dalle iniziative offerte dall’Auser, che non conoscevo affatto e che, invece, sono molto varie e numerose. Probabilmente l’ambiente scolastico dovrebbe proporre una collaborazione maggiore con associazioni di questo tipo perché questo favorirebbe la formazione dei ragazzi”.