SESTO FIORENTINO – “E’ stato un gesto dimostrativo, ma vuol dire che siamo attenti e che non gli si fa fare”. Commenta così una delle Mamme no inceneritore quanto accaduto oggi nei terreni cui si accede da via dell’Osmannoro e che rientrano nell’area di pertinenza della costruzione del termovalorizzatore: un mezzo era lavoro “probabilmente per un’attività di carotaggio propedeutica alle fasi di costruzione”, ma alcuni attivisti delle Mamme no inceneritore e dell’Assemblea per la Piana contro la nocività hanno bloccato il mezzo. “I terreni erano accessibili, non c’erano chiusure e quindi un gruppo di noi è entrato quando ha visto il mezzo in funzione – racconta una delle Mamme – e semplicemente hanno spento il macchinario. Quando sono arrivati gli operai è stato spiegato loro che era un gesto dimostrativo ed è finita lì. Però vogliamo dire con questo gesto che noi siamo attenti a quanto sta succedendo”. Proprio sui terreni domenica scorsa, il 29 maggio, le associazioni anti inceneritore hanno fatto una passeggiata e hanno piantato degli alberi.
Termovalorizzatore, azione dimostrativa delle Mamme no inceneritore
SESTO FIORENTINO – “E’ stato un gesto dimostrativo, ma vuol dire che siamo attenti e che non gli si fa fare”. Commenta così una delle Mamme no inceneritore quanto accaduto oggi nei terreni cui si accede da via dell’Osmannoro e che rientrano nell’area di pertinenza della costruzione del termovalorizzatore: un mezzo era lavoro “probabilmente per […]
