Torna Florence Biennale, la mostra internazionale di arte contemporanea e design

FIRENZE – Sono 572 gli artisti, di cui un collettivo di dieci del popolo dei Maori, per 84 nazionalità e oltre 1.500 opere esposte. Queste le premesse in numeri della XIV edizione della Florence Biennale, la mostra internazionale di arte contemporanea e design, in programma dal 14 al 22 ottobre alla Fortezza da Basso di […]

FIRENZE – Sono 572 gli artisti, di cui un collettivo di dieci del popolo dei Maori, per 84 nazionalità e oltre 1.500 opere esposte. Queste le premesse in numeri della XIV edizione della Florence Biennale, la mostra internazionale di arte contemporanea e design, in programma dal 14 al 22 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze. “I Am You. Individual and Collective Identities in Contemporary Art and Design” è il cuore dell’edizione 2023. Un tema-guida per ripensare al concetto di identità individuale e collettiva nelle loro molteplici accezioni, filosofiche, psicologiche, sociologiche e culturali, attraverso i linguaggi dell’arte.

“Firenze e la Toscana sempre più punto di riferimento per l’arte contemporanea, – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Lo dimostra la Florence Biennale, una manifestazione di grande valore che siamo felici di supportare. Ad ogni edizione diventa infatti sempre più ricca e più attrattiva, un vero e proprio punto di incontro tra gli artisti migliori e gli appassionati da tutto il mondo, all’insegna delle relazioni e della pace. La Regione è impegnata nella valorizzazione e nella promozione dell’arte contemporanea in tutte le sue molteplici forme”.

Per nove giorni, quindi, Firenze diventa l’ombelico del mondo dell’arte contemporanea e del design presentando progetti speciali, performances, premi e ospiti d’onore. Due le personalità d’eccezione di quest’anno: il fotografo americano David LaChapelle e l’architetto spagnolo Santiago Calatrava che riceveranno rispettivamente i premi alla carriera Lorenzo il Magnifico e Leonardo Da Vinci. LaChapelle sarà premiato il 17 ottobre e per l’occasione sarà esposta una selezione di fotografie realizzate tra il 2009 e il 2023, accompagnata da una serie inedita in anteprima mondiale in collaborazione con il rapper Tedua. Calatrava, che sarà premiato giovedì 19 ottobre, esporrà nel padiglione Cavaniglia alcuni progetti per l’Italia – realizzati e non – riguardanti le città di Firenze, Venezia, Roma, Reggio Emilia, Genova e il porto-isola di Marina d’Arechi, vicino Salerno.

Particolare attenzione ai progetti speciali che accendono una luce sulle questioni cruciali di questi tempi. Da segnalare I Am Mahsa, nel ricordo di Mahsa Amini, la cui uccisione ha innescato il moto di proteste contro il regime iraniano. Il progetto sarà accompagnato da una selezione di opere di artisti, in maggioranza donne, tutti provenienti dall’Iran. La mostra fotografica “Can you smile for me? L’infanzia sperduta” presenterà gli scatti del giornalista e inviato Rai Giammarco Sicuro, in cui protagonisti sono i bambini che vivono in territori contesi e in scenari di guerra, come l’Ucraina. Da questa terra si parte con il progetto I am Ukraine,  che vedrà la partecipazione di alcuni artisti provenienti dall’Ucraina, tra cui una coppia di pittrici – madre e figlia – scappate dal paese in guerra, che proporranno opere fisiche e digitali. Sempre tra i progetti speciali da registrare la presenza di tre centri per la disabilità della Toscana (l’Abbraccio, l’Aquilone e l’Arcolaio), che presenteranno lavori realizzati sul tema di Florence Biennale 2023.
Il programma completo di Florence Biennale è disponibile nella cartella media e sul sito www.florencebiennale.org.

Sara Coseglia