Tornata a casa, ma solo per il centenario, la vecchia ambulanza della Misericordia

SESTO FIORENTINO – Era stata la vecchia ambulanza della Misericordia, la Lancia Artena del 1946, che nel dopoguerra portava i malati e alla cui guida c’era Fellino. Poi con il tempo era stata dismessa, sostituita da nuovi modelli e dimenticata. E’ stato il caso a far sì che il vecchio modello di auto per il trasporto […]

SESTO FIORENTINO – Era stata la vecchia ambulanza della Misericordia, la Lancia Artena del 1946, che nel dopoguerra portava i malati e alla cui guida c’era Fellino. Poi con il tempo era stata dismessa, sostituita da nuovi modelli e dimenticata. E’ stato il caso a far sì che il vecchio modello di auto per il trasporto dei malati tornasse a “casa” anche solo per le celebrazioni del centenario. E così entrando dal cancello della MIsericordia di piazza San Francesco si può restare stupiti nel vedere quella vecchia ambulanza con le ruote sgonfie e la carrozzeria con i segni del tempo, ma ancora con la vecchia insegna, consumata, della Misericordia di Sesto Fiorentino.

“Dopo la mostra che abbiamo fatto per le celebrazioni dei cento anni della Misericordia – racconta il governatore Sandro Biagiotti – una persona mi ha detto di aver visto la vecchia Lancia da un collezionista fiorentino. Mi sono messo in contatto con il conte Felice di Tocco che ci ha permesso di aver in comodato gratuito per le celebrazioni, il veicolo”. Come sia arrivata al collezionista fiorentino la vecchia Lancia non si sa, le tracce si perdono quando l’ambulanza della Misericordia di Sesto venne ceduta, pare, alla Misericordia di San Mauro. Ma tutto è bene quel che finisce bene e ora, finalmente il vecchio mezzo è tornato a casa.