CAMPI BISENZIO – Dibattito sempre acceso, oltre che caldo, sull’argomento tramvia. Anche a seguito dell’ultimo consiglio comunale. “Finalmente – si legge in una nota del gruppo consiliare Campi a Sinistra e di tutta la maggioranza – il Partito Democratico ha definitivamente “gettato la maschera” rispetto alla tanto discussa variante tramvia che prevede il passaggio del tracciato da via San Giusto. Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, infatti, di fronte all’ennesima richiesta di delucidazioni delle opposizioni in materia, il sindaco, oltre ad avere fatto luce sullo stato delle cose, si è detto disponibile, se sostenuto all’unanimità dal consiglio stesso, a riportare “al tavolo progettuale” l’ipotesi già precedentemente discussa di arretramento del capolinea in piazza delle Nazioni Unite così da salvaguardare le abitazioni dei cittadini della suddetta strada, senza andare a devastare piazza Aldo Moro, tramite il tanto contestato passaggio tra le due scuole di via Prunaia”.
“Con nostro sbigottimento, però, il Pd, per voce del suo ex candidato sindaco Leonardo Fabbri, non si è detto disponibile a sostenere questa ipotesi, ripetendo che il suo partito è contrario all’arretramento del capolinea dal centro. Chiediamo allora ai colleghi del Partito Democratico quale sia per loro la “soluzione” più giusta; se non vogliono che piazza Aldo Moro venga distrutta, se vogliono evitare il passaggio nefasto tra le scuole in via Prunaia, ma al contempo non accettano l’ipotesi di arretramento nella vecchia piazza del mercato, cosa rimane se non via San Giusto? Questa dichiarazione ci dimostra come in realtà l’obiettivo del Pd non sia “tutelare” gli abitanti della via e le loro abitazioni, ma strumentalizzare la loro istanza per “ritagliarsi” uno spazio d’azione politica che fino ad oggi non hanno avuto. Come maggioranza invece, continueremo ad esplorare ogni possibile soluzione per garantire l’interesse collettivo della cittadinanza”.
“La maggioranza – ha replicato il capo gruppo del Pd, Leonardo Fabbri – prevede, in maniera legittima, una variante al capolinea: se questa non è ritenuta praticabile, dove lo facciamo il capolinea visto che tutti ci siamo impegnati votando un ordine del giorno che prevedeva l’arrivo della tramvia in centro? Definire dove sarà è un compito che spetta alla maggioranza e non alle minoranze”.