Tramvia, tutto pronto per la linea 2. Conferme anche per Campi e Sesto

FIRENZE – Lunedì 11 febbraio il taglio del nastro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Oggi, all’antivigilia dell’inaugurazione, il “battesimo” istituzionale della linea 2 della tramvia da parte di Regione e Comune di Firenze. Preceduto da un altro taglio di nastro, quello del parcheggio scambiatore del viale Guidoni. Da un lato del tavolo il […]

FIRENZE – Lunedì 11 febbraio il taglio del nastro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Oggi, all’antivigilia dell’inaugurazione, il “battesimo” istituzionale della linea 2 della tramvia da parte di Regione e Comune di Firenze. Preceduto da un altro taglio di nastro, quello del parcheggio scambiatore del viale Guidoni. Da un lato del tavolo il presidente della Regione Enrico Rossi e l’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, dall’altra il sindaco di Firenze Dario Nardella e l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.

“Firenze – ha detto il sindaco Nardella – è un modello di efficienza ed è nostra intenzione proseguire su questa strada, prima a Bagno a Ripoli e poi a Campi e al Polo scientifico di Sesto. Ora però staremo tranquilli per un anno prima di riaprire i cantieri; intanto ci godiamo questa nuova linea che da lunedì prossimo, subito dopo l’inaugurazione, a partire dalle 14.30, sarà già attiva. Cosa chiederò al ministro Toninelli (che sarà presente a Firenze insieme al presidente Mattarella, n.d.a.)? Gli chiederò di starci vicino per la tramvia ma anche per far ripartire i lavori al cantiere del sottoattraversamento della Tav. Quella dell’aeroporto la considero una partita già chiusa, c’è solo da cominciare con i lavori”. Soddisfatto anche Stefano Giorgetti, definito scherzosamente da Nardella “l’assessore delle tramvie”: “Ci siamo dati sei mesi di tempo per mettere tutto a regime e abbiamo calcolato che le due linee della tramvia in funzione potranno trasportare circa 38 milioni di passeggeri. Al tempo stesso bisogna guardare avanti e la prossima settimana è già in programma un incontro con i progettisti per le linee della tramvia  che raggiungeranno Campi e Sesto in modo da completare, come previsto, il sistema tramviario fiorentino entro il 2030”. Giorgetti, inoltre, si è soffermato sul parcheggio scambiatore di viale Guidoni, a servizio appunto della linea 2, inaugurato questa mattina alla presenza, fra gli altri, del presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli e dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sesto Fiorentino Massimiliano Kalmeta: “Oltre 250 i posti auto destinati a diventare in futuro 1.500 con la realizzazione da parte di Firenze Parcherggi di una struttura multipiano. Inizialmente si potrà parcheggiare gratis: i residenti nel Comune di Firenze fino al 30 giugno, per i non residenti un mese. Inoltre questo parcheggio diventerà già dal 24 febbraio un nodo importante di interscambio anche con le linee Ataf e in prospettiva anche con i bus extraurbani e quelli delle lunghe percorrenza”.

“La tramvia che inauguriamo lunedì – ha detto Rossi – è un risultato molto importante e la Regione continuerà a impegnarsi così anche per il futuro: investiremo oltre 80 milioni per la linea di Bagno a Ripoli nel Por attuale e poi penseremo anche ad altre risorse nel Por 2020-2017 prima di chiudere la legislatura. Ma bisogna anche che si sappia che l’Europa ci è venuta incontro con la consapevolezza che i nostri interventi erano strategici. Sgombriamo il campo dall’idea dell’Europa matrigna: questa è una fake news. Senza la presenza dell’Europa non saremmo arrivati a questi risultati e quindi voglio con forza rivendicare il ruolo dell’Europa e della Regione”.