Tre “polverometri” per misurare le polveri sottili

SESTO FIORENTINO – Si chiama Polverometro ed è uno strumento “fatto in casa” dai ricercatori del Polo scientifico in grado di misurare le polveri sottili, seguirne il movimento e fornire i dati in tempo reale. Questi strumenti, agevoli ed economici (ognuno ha un costo di 150 euro) saranno posizionati a Sesto in via sperimentale per […]

SESTO FIORENTINO – Si chiama Polverometro ed è uno strumento “fatto in casa” dai ricercatori del Polo scientifico in grado di misurare le polveri sottili, seguirne il movimento e fornire i dati in tempo reale. Questi strumenti, agevoli ed economici (ognuno ha un costo di 150 euro) saranno posizionati a Sesto in via sperimentale per il monitoraggio del Pm2,5, grazie ad un accordo tra il Comune e l’Istituto Nazionale di Ottica del Cnr (Cnr Ino).

I polverometri saranno tre: uno al Polo scientifico nell’area Cnr Ino, e gli altri due alla scuola Lombardo Radice e alla scuola Lorenzini. La durata della sperimentazione, nella prima fase senza costi per l’amministrazione, sarà di sei mesi.

“La metodologia di misurazione – dice l’assessore all’ambiente Silvia Bicchi – permette di ottenere risultati monitorabili in tempo reale utilizzando uno strumento economco ed efficace per valutare la qualità dell’aria. Non appena installati i polverometri i dati elaborati saranno visibili attraverso il sito del Comune e accessibili a tutti per la durata dell’accordo”.

L’appareccio, di medie dimensioni, è dotato di due piccoli pannelli solari e di un sistema di “misurazione”, una sorta di “naso”, in grado di riconoscere le polveri e di individuazione del movimento delle polveri sottili individuandone le fonti. La tecnologia si basa sulle sorgenti di luce ed è in grado di ricavare la massa sospesa di particolato attraverso la sua misurazione ottica, ovvero dall’intensità della luce da esso diffusa. La conversione da luce diffusa, spiegano i ricercatori, a massa sospesa è meno affidabile della misura diretta del peso del filtro, ma il vantaggio è la sua rapidità: pochi minuti tra due misure ottiche invece che molte ore di filtraggio.

I tre apparecchi dovrebbero entrare in funzione entro il mese di luglio.