Troppi botti per salutare l’anno nuovo

SESTO FIORENTINO – Troppi botti. Si sperava che, con la crisi, almeno un effetto positivo scaturisse dal fatto che i “botti” costano un occhio della testa. E invece niente, rispetto agli anni precedenti, forse, l’orario degli spari si è ridotto più a ridosso della mezzanotte ma per il resto niente da fare, gatti e cani […]

SESTO FIORENTINO – Troppi botti. Si sperava che, con la crisi, almeno un effetto positivo scaturisse dal fatto che i “botti” costano un occhio della testa. E invece niente, rispetto agli anni precedenti, forse, l’orario degli spari si è ridotto più a ridosso della mezzanotte ma per il resto niente da fare, gatti e cani hanno vissuto l’ennesima notte di stress. Come i loro padroni. Ma, tanto per non essere animalisti a tutti i costi, è stato uno stress anche per i familiari di persone malate, infermi, anziani soli, coloro che oggi devono lavorare. Stress anche per l’ambiente visto che i residui dell’esplosione dei botti generano diossine, ceneri, polveri sottili e fumi tossici pari (nel complesso) al 70% del peso originale dell’ordigno esploso. Poi la sporcizia che le esplosioni creano oltre agli inevitabili danni agli immobili e ai veicoli in sosta.

Nonostante tutto piananotizie augura un migliore 2013 a tutti, sperando che il prossimo 31 dicembre si festeggi senza botti. C’è un anno di tempo per pensarci su.

Guara il video realizzato da Roberto Vicario la scorsa notte a Campi Bisenzio: [youtube=http://youtu.be/cROSyo9G1E8]