Un gol in punta di dito. A Calenzano con il Subbuteo si torna bambini

CALENZANO – Chi, da bambino, non ha sognato di fare un gol in punta di dito magari “indossando” la maglia di Ian Rush o Ciccio Graziani. Chi non ha immaginato di vedere scivolare sul “tappeto verde” del Subbuteo, “fissato” su una tavola di compensato con delle puntine, i propri giocatori, proprio come se fossero una […]

CALENZANO – Chi, da bambino, non ha sognato di fare un gol in punta di dito magari “indossando” la maglia di Ian Rush o Ciccio Graziani. Chi non ha immaginato di vedere scivolare sul “tappeto verde” del Subbuteo, “fissato” su una tavola di compensato con delle puntine, i propri giocatori, proprio come se fossero una squadra “vera”, e magari fare la telecronaca della partita, imitando anche il boato del pubblico. E adesso che i bambini di allora sono (siamo) un po’ cresciuti, tutto ciò è di nuovo possibile grazie al Subbuteo Club North Florence, con sede a Calenzano all’interno della Gamont srl di Domenico Montuoro, in via degli Olmi 49 (il ritrovo è tutti i martedì e giovedì dalle 21, accesso gratuito ma esclusivo perché interno appunto a un’azienda privata per cui è necessario contattare telefonicamente i responsabili per entrare). E che per domenica prossima, 10 giugno, ha organizzato la prima edizione della Coppa Firenze, già sold out per quanto riguarda le iscrizioni, valida anche come undicesima tappa del “Gran Prix Toscana-Liguria-Umbria”, torneo regionale di Seconda categoria a cui possono partecipare i residenti nelle tre regioni più otto Wild cards extra regionali. Per ora un club formato da una ventina di persone (Marcello Monti, presidente e membro del consiglio, Maurizio Pugi, responsabile tornei interni, grafico e membro del consiglio, Alessandro Zampieri, tesoriere e membro del consiglio, Massimo Fornaciai, membro del consiglio, Leonardo Lista, membro del consiglio, Edoardo Donzellini, membro del consiglio, Alessandro Pecchioli, direttore tecnico, Jerry MorandiLuciano GirardiRiccardo Favaloro, Claudio VargelliSimone Pieraccioni, Marco Tedeschi, Luca CirriCosimo ListaLanfranco CorsiCarlo Ferrari), tutte di età diversa, che grazie a Internet, al lavoro in comune e alla grande passione per il Subbuteo, si sono ritrovate e hanno dato vita a questa bella realtà. E con un campigiano doc come Alessandro Pecchioli, classe 1978, che è un po’ il fuoriclasse della compagnia visto che attualmente è il numero 23 in Italia. In Toscana sono una ventina i club di appassionati del calcio in miniatura: la particolarità del Subbuteo Club North Florence è che è il più grande come spazi (12 campi fissi da gioco) nonché il primo e per ora unico club dell’area Calenzano-Sesto Fiorentino-Campi Bisenzio-Prato e con una bella sezione dedicata al modellismo. “Stiamo cercando di promuovere questo movimento ludico-sportivo, riconosciuto e affiliato alla Federazione Italiana Calcio Tavolo, – dicono – non solo all’insegna della nostalgia per gli anni ’70 e ’80 in cui era il gioco principe per gli adolescenti dell’epoca, ma anche come occasione per stare insieme divertendosi e condividendo una passione che continua a esistere”. Una bella realtà, con una bella sede, curata in ogni minimo particolare e che permette di rivivere quelle emozioni provate qualche anno sul “tappeto verde”. Info: monti.marcello@gmail.com o alessandro.zampieri@gmail.com