Un panino alla Nutella lungo oltre 500 metri

CALENZANO – Quando si dice mangiarsi un panino con la Nutella non si intende, certo, quello di Calenzano, realizzato dal centro commerciale naturale In Centro a Calenzao che ha raggiunto la ragguardevole misura di 500 metri e 15 centimetri. Un panino alla Nutella lungo quanto una piazza, appoggiato su un tavolo altrettanto lungo costruito fin […]

CALENZANO – Quando si dice mangiarsi un panino con la Nutella non si intende, certo, quello di Calenzano, realizzato dal centro commerciale naturale In Centro a Calenzao che ha raggiunto la ragguardevole misura di 500 metri e 15 centimetri. Un panino alla Nutella lungo quanto una piazza, appoggiato su un tavolo altrettanto lungo costruito fin dalla mattina dai volontari dell’associazione del commercio. Il “panino con la Nutella più lungo” è stato realizzato ieri, domenica 28 settembre in occasione dei Venerdì del Centro. L’appuntamento con la dolcezza e la golosità si è svolto nell’ambito della Festa del cioccolato che ha animato fin da sabato il centro cittadino.

“Non siamo entrati nel Guinness dei primati solo perchè la partecipazione al Guinness ci sarebbe costata circa 4mila sterline – dice Giovanni Macherelli del centro commerciale naturale In Centro – ma siamo soddisfatti per un lavoro impegnativo che è piaciuto. Siamo stati in 10 soci dell’associazione ad occuparci della preparazione del panino contro gli altri 30 che non hanno partecipato. Una nota polemica? Forse, ma la festa, per fortuna è riuscita”.

Per il mega panino sono state utilizzate circa 270 baguette ricoperte da cioccolata spalmabile.

“Abbiamo utilizzato la Nutella di 250 barattoli da 5 Kg ciascuno – dice Macherelli – Nutella che ci è stata offerta da Ferrero in occasione del 50esimo anniversario della cioccolata più famosa. E’ andata bene anche la cena ai sapori della cioccolata che abbiamo fatto sabato sera allo Start e che ha visto la presenza di 135 persone. La Festa della cioccolata verrà riproposta, non lo sarà invece il panino più lungo”.

E quello di domenica scorsa che fine ha fatto? “Beh, in parte – conclude Macherelli – è stato mangiato”. Ovvia conclusione.

Foto gallery di Roberto Vicario