Una bacheca informativa sulla Battaglia della Fonte dei Seppi

SESTO FIORENTINO – Le associazioni sestesi del CAI, della Racchetta e della Pro Loco hanno installato nei pressi del noto “Cippo dei partigiani” a Monte Morello, lungo il sentiero 00, una bacheca illustrativa sulla battaglia della Fonte dei Seppi del 14 luglio 1944. La battaglia fu in realtà un agguato da parte di un reparto […]

SESTO FIORENTINO – Le associazioni sestesi del CAI, della Racchetta e della Pro Loco hanno installato nei pressi del noto “Cippo dei partigiani” a Monte Morello, lungo il sentiero 00, una bacheca illustrativa sulla battaglia della Fonte dei Seppi del 14 luglio 1944. La battaglia fu in realtà un agguato da parte di un reparto tedesco ai danni di un gruppo di giovani partigiani (12 o 14, a seconda dei racconti), che tentava di andare a difendere dei contadini dalle razzie dei soldati occupanti. Presi dal fuoco incrociato di due mitragliatrici, del gruppo uno soltanto si salvò, Silio Fiorelli detto poi Saltamacchie, che saltò giù tra arbusti, pruni e macchie fino a raggiungere l’abitato di Sesto e raccontare l’accaduto. Nello scontro aveva perso il fratello Egizio. La storia della battaglia ha un seguito nei travagli vissuti dal suo cippo commemorativo, più volte distrutto a metà degli anni Settanta, probabilmente da nostalgici fascisti, ma sempre ricostruito. I volontari hanno ritenuto di dover provvedere anche al taglio dell’erba e alla ripulitura dell’area, in vista della tradizionale e partecipata cerimonia commemorativa che si terrà domenica prossima, alla presenza delle autorità del territorio.