Un’operazione di “Alto impatto”: la Polfer controlla oltre 400 persone nella stazione di Santa Maria Novella

FIRENZE – Oltre 400 persone controllate e decine di bagagli ispezionati, è questo il bilancio dell’operazione “Alto impatto” della Polizia di Stato, svoltasi ieri nella Stazione Ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella. L’attività, promossa dal Servizio Ferroviaria su scala nazionale nelle principali stazioni ferroviarie, è finalizzata al rafforzamento delle attività di controllo a viaggiatori e […]

FIRENZE – Oltre 400 persone controllate e decine di bagagli ispezionati, è questo il bilancio dell’operazione “Alto impatto” della Polizia di Stato, svoltasi ieri nella Stazione Ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella. L’attività, promossa dal Servizio Ferroviaria su scala nazionale nelle principali stazioni ferroviarie, è finalizzata al rafforzamento delle attività di controllo a viaggiatori e bagagli. In particolare, nella giornata di ieri, gli agenti della Polfer sono stati contattati da una madre, circa la possibile presenza in stazione della figlia 30enne, destinataria di una misura restrittiva, intenta a raggiungere Latina con il treno. I poliziotti, dopo aver acquisito la foto della giovane, l’hanno rintracciata all’interno dello scalo ferroviario, in stato di alterazione. Dopo averla tranquillizzata, gli agenti l’hanno affidata alle cure del personale medico sanitario. Sempre ieri, una pattuglia della Polfer, in servizio di vigilanza a bordo treno, su richiesta di personale dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze ha effettuato, in collaborazione con personale Italo e della Polfer di Napoli, una vera e propria staffetta per consegnare ad una donna residente nel capoluogo campano, un farmaco salvavita per le malattie rare, prodotto in tutta Italia solo a Firenze. Due persone, invece, sono state denunciate dalla Polfer di Viareggio. Un cittadino tunisino di 53 anni, inottemperante all’Ordine del Questore di Livorno  a lasciare il territorio nazionale e un 27enne trovato in possesso di arnesi atti allo scasso con precedenti per reati contro il patrimonio che, alla vista della Polizia, tentava di eludere il controllo.