Via del Pino. Sinistra per Calenzano: continua la raccolta firme per dire “sì” alla rigenerazione degli alloggi Erp

CALENZANO – È partita bene la petizione lanciata da Sinistra per Calenzano per la rigenerazione urbana del centro cittadino. Dopo la prima “uscita” di sabato scorso presso la Conad di via Don Minzoni e la Coop  di via Giusti, questa mattina il banchino per la raccolta firme ha fatto tappa al mercato. Tante le persone […]

CALENZANO – È partita bene la petizione lanciata da Sinistra per Calenzano per la rigenerazione urbana del centro cittadino. Dopo la prima “uscita” di sabato scorso presso la Conad di via Don Minzoni e la Coop  di via Giusti, questa mattina il banchino per la raccolta firme ha fatto tappa al mercato. Tante le persone che anche oggi si sono fermate per avere maggiori informazioni sulla proposta di Sinistra per Calenzano e sostenere l’iniziativa. Una proposta che dice sì alla rigenerazione degli alloggi Erp nell’area di viale del Pino, ad un’area verde come ingresso al parco delle Carpugnane e alla rigenerazione del complesso di via Don Minzoni e oppone un netto no alla realizzazione di 9940 metri quadri di nuove residenze tra via Pertini e via Faggi, ad alloggi più piccoli e doppio trasloco per i residenti in Erp e alla chiusura permanente del traffico in via della Conoscenza.

“Sabato scorso abbiamo avuto una bella risposta da parte dei cittadini – ha affermato Giuseppe Carovani – Su questo tema c’è molto interesse sia da parte di chi abita nelle vicinanze, sia da parte di chi abita in altre zone di Calenzano e teme un’ulteriore cementificazione del territorio. Pensiamo che si debba lavorare per ristrutturare quello che c’è piuttosto che pensare a nuove edificazioni. Nel nostro studio teniamo anche conto delle tempistiche e del quadro economico, ad esempio sfruttando anche le opportunità offerte dal bonus del 110%. Nella nostra proposta parliamo anche di come riorganizzare l’area commerciale, di come rinnovare e  potenziare gli alloggi Erp, di mantenere l’area cani di via Pertini e del progetto per il parco delle Carpugnane”.

Nel documento redatto da Sinistra per Calenzano, frutto di un percorso di ascolto con i cittadini e di approfondimenti col gruppo di lavoro, si spiega infatti che “Si devono creare le condizioni affinché la rigenerazione degli alloggi Erp possa costituire l’occasione per una riqualificazione e una riorganizzazione urbanistica più complessiva di tutta l’area”. Punti principali del progetto proposto rispetto al Master Plan sono: preservare dall’edificazione l’area verde su via Pertini, che costituisce il corridoio ecologico di collegamento fra il parco delle Carpugnane, l’area verde su via Don Milani-via Firenze e la collina di Calenzano Alto;  creare le condizioni per una riqualificazione urbanistica che non si limiti solo all’area Erp ma vada ad interessare tutto l’isolato compreso fra via Don Minzoni e via Pertini; minori volumi e più edilizia residenziale pubblica; una nuova piazza del mercato; un migliore assetto viario senza sottopassi e chiusure di strade e un insediamento all’insegna dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.

La campagna a favore delle petizione intanto prosegue spedita “Ci piacerebbe superare le 500 firme – ha aggiunto infatti Carovani -, per adesso possiamo dire di aver trovato un forte riscontro da parte della popolazione. Nelle prossime settimane proseguiremo con la raccolta di firme, adesso andremo in alcuni circoli e poi continueremo ad essere presenti alla Conad, alla Coop e al mercato, pensiamo di darci il mese di ottobre per raggiungere l’obiettivo. Auspichiamo – ha concluso – che da parte dell’Amministrazione ci sia la disponibilità a discutere”.

Valentina Tisi