Via della Monaca e via Viaccia? “Due strade di serie B”

SIGNA – Ci sono due strade a San Mauro che sembrano essere dimenticate da tutto e da tutti, “due strade di serie B” dicono a gran voce i residenti. Una è via della Monaca, che va da via delle Bertesche a via Argine strada; l’altra è via Viaccia, all’interno dei Renai, “percorsa tutti i giorni […]

SIGNA – Ci sono due strade a San Mauro che sembrano essere dimenticate da tutto e da tutti, “due strade di serie B” dicono a gran voce i residenti. Una è via della Monaca, che va da via delle Bertesche a via Argine strada; l’altra è via Viaccia, all’interno dei Renai, “percorsa tutti i giorni anche dai residenti in via del Pino”. Due strade piene di buche e avvallamenti e che, in giornate di pioggia come quella odierna, si trasformano in vere e proprie “piscine”, con non poche difficoltà per chi deve entrare o uscire da casa. E in entrambi i casi i residenti sono arrabbiati da tempo, anche perchè ad accomunare le due strade c’è pure la mancanza di illuminazione. “Definire via della Monaca una strada – spiegano i residenti – è un vero eufemismo: non è asfaltata, non è illuminata, è ridotta a un “colabrodo” con buche che sembrano piscine; una strada pericolosa al punto che perfino il postino e il servizio di raccolta rifiuti da parte del Quadrifoglio faticano ad arrivare all’ex colonica dove adesso vivono ben nove famiglie”. “Più volte a nostre spese – aggiungono – abbiamo cercato di rendere più sicura e transitabile la strada ma il continuo passaggio di mezzi pesanti e l’inclemenza del tempo l’hanno ridotta in queste condizioni. A marzo, insieme all’amministratore condominiale, siamo stati ricevuti dal sindaco e nel corso dell’incontro ci era stato assicurato che prima di maggio il Comune avrebbe provveduto a una sistemazione quasi definitiva. Siamo a dicembre e non è stato fatto ancora niente… Dovremo aspettare le prossime elezioni per vedere sistemata la “strada”? E se nel frattempo qualcuno, a piedi o in macchina è vittima di un incidente o finisce nel fosso che spesso è ridotto a una fogna maleodorante? Natale ormai è alle porte, chissà magari si muove Babbo Natale e fa in modo che via della Monaca possa essere chiamata strada a tutti gli effetti”. Stessa musica in via Viaccia, con i residenti che nel febbraio scorso avevano fatto presenti tutte le problematiche in Comune ricevendo una risposta del sindaco nel mese di maggio con cui assicurava che presto tutto sarebbe stato messo a posto e che in futuro sarebbe stata valutata “la possibilità di redigere un progetto specifico in modo da reperire la somma necessaria per l’asfaltatura del tratto di strada bianco di via della Viaccia”. Ma anche in questo caso tutto è rimasto come prima: “C’è un manto stradale dissestato in modo evidente e grave – spiegano i residenti – ma nel Comune di Signa vengono effettuate le manutenzioni ad alcune strade e ad altre no con criteri quanto meno arbitrari e per niente democratici”.