Vinattieri (FI): “Finalmente rimosso il chiosco abbandonato di fronte al cimitero di San Miniato”

SIGNA – Per Gianni Vinattieri, capo gruppo di Forza Italia/Rinasce Signa, quella dei cimiteri del territorio è sempre stata una battaglia significativa. Una battaglia di decoro e di dignità. Per tutti questi motivi Vinattieri ha accolto con soddisfazione la rimozione del chiosco abbandonato di fronte al cimitero di San Miniato, che è anche una sua […]

SIGNA – Per Gianni Vinattieri, capo gruppo di Forza Italia/Rinasce Signa, quella dei cimiteri del territorio è sempre stata una battaglia significativa. Una battaglia di decoro e di dignità. Per tutti questi motivi Vinattieri ha accolto con soddisfazione la rimozione del chiosco abbandonato di fronte al cimitero di San Miniato, che è anche una sua vittoria, forse prima di tutto una sua vittoria: “Nelle scorse settimane il chiosco per la vendita dei fiori, abbandonato, è stato finalmente rimosso. Una struttura che si configurava da anni come una degradata discarica di rifiuti su strada pubblica che determinava un grave danno al decoro urbano e all ‘immagine di Signa”.

“Il chiosco – spiega Vinattieri – era contiguo alla cosiddetta “nuova casa del custode del cimitero di San Miniato”: immobile a tutti gli effetti bene del patrimonio disponibile del Comune. La sua installazione era stata autorizzata nel 1986 per svolgerci l’attività di commercio al dettaglio. Nel 2009 tale attività è cessata e nel gennaio del 2010 l’Ufficio Commercio del Comune di Signa ne ha dichiarata la decadenza. Nel 2011 il Comune ha emesso ordinanza di rimozione del chiosco. Senza, però, darvi seguito esecutivo”.

Vinattieri poi entra nel merito della questione: “A fronte dello stallo perdurante e di una situazione indecorosa sotto tutti gli aspetti, nel settembre del 2016, a nome del gruppo Forza /ItaliaRinasce Signa, presentai una mozione per impegnare il sindaco e la giunta “ad applicare, senza ulteriori tergiversazioni, l’ordinanza numero 142 del 18 ottobre 2011 del responsabile del settore numero 3 recante “Ordinanza di rimozione del chiosco ubicato in via degli Alberti – incrocio via Sorelle Gramatica (pressi cimitero di San Miniato) e di messa in ripristino del suolo dove lo stesso è installato”.

“Il gruppo del Partito Democratico – conclude Vinattieri – emendò la mozione chiedendo di subordinare la rimozione del Chiosco alla “ricerca di una soluzione per risolvere la delicata situazione sociale che riguarda gli attuali occupanti dell’immobile casa del custode”. La mozione fu approvata all’unanimità. Oggi si chiude una vicenda fin troppo dilatata. E Signa riacquista una parte della sua dignità”.