SIGNA – “In tempi digitalizzazione della pubblica amministrazione” e “trasparenza amministrativa, il sito Internet degli enti locali diventa strumento essenziale per cittadini e amministratori”. Parte da questa premessa la critica, anzi la serie di critiche che Gianni Vinattieri, capo gruppo di Forza Italia/Rinasce Signa in consiglio comunale, rivolge “al sito Internet del Comune di Signa”. Vinattieri entra nel merito della questione: “Il precedente sito ha sempre presentato molte criticità e un elemento di forza: il motore di ricerca. Sulla base di questi presupposti, prima con una delibera di giunta e successivamente con l’implementazione, nell’ottobre del 2017 si è giunti a un rinnovamento del portale in collaborazione per un costo complessivo oltre 6.000 euro ed esiti sconfortanti”.
“Gli obiettivi che l’amministrazione si proponeva erano quelli di gradi maggiori di semplificazione, trasparenza e immediatezza: i risultati riscontrati da cittadini e amministratori indicano non solo un mancato conseguimento di quanto prefissato, ma un deterioramento delle prestazioni precedenti in termini di efficienza, chiarezza e funzionalità del motore di ricerca”.
Il capo gruppo di Forza Italia poi fa anche alcuni esempi: “Il sito non è immediato, è complicato, il motore di ricerca non funziona, parti della seziona “Amministrazione trasparente” non sono consultabili. Per trovare dei documenti si possono seguire più percorsi: ma solo alcuni conducono ai risultati; gli altri no. La rivisitazione della piattaforma, inoltre, non ha nemmeno compreso l’adattamento al formato cellulare. Non solo, perchè il cosiddetto “rinnovamento” ha cancellato anche il riferimento all’onorificenza conquistata dalla popolazione signese di medaglia d’argento al merito civile per la lotta di Resistenza e partigiana”.
A otto mesi dall’introduzione del nuovo sito, quindi, il gruppo consiliare rappresentato da Vinattieri ha presentato un’interrogazione nell’ultimo consiglio comunale con cui ha chiesto al sindaco e all’assessore competente: il costo sostenuto per il “rinnovamento” del sito Internet istituzionale; se l’amministrazione comunale intende intervenire per migliorarne la funzionalità; con quali modalità e tempistiche.
“Viste le oggettive problematiche emerse – ha concluso Vinattieri – l’assessore ha risposto che l’amministrazione ha intrapreso le procedure per la realizzazione di un nuovo sito che sostituisca l’attuale entro la fine del 2018”.