Zambini (centrosinistra) “E’ stato un lavoro collettivo”

SESTO FIORENTINO – “E’ stato un lavoro collettivo”. Così Lorenzo Zambini candidato sindaco per il centrosinistra, commenta il risultato che lo ha visto vincere con l’88% le primarie di coalizione. Zambini, 38 anni e già vicesindaco con delega alla cultura nella giunta Biagiotti, ha le idee chiare. Ribadisce l’importanza delle primarie per Sesto “fatto inedito” […]

SESTO FIORENTINO – “E’ stato un lavoro collettivo”. Così Lorenzo Zambini candidato sindaco per il centrosinistra, commenta il risultato che lo ha visto vincere con l’88% le primarie di coalizione. Zambini, 38 anni e già vicesindaco con delega alla cultura nella giunta Biagiotti, ha le idee chiare. Ribadisce l’importanza delle primarie per Sesto “fatto inedito” e sottolinea i cardini sui quali si poggerà la sua campagna elettorale: linguaggio basato sulla sincerità e immediato, credibilità di governo e un sindaco tra la gente. “I sestesi si merita una politica alta – dice Zambini – e la grande sfida è davanti a noi: quella della campagna elettorale”.

“Il nostro impegno – dice il candidato sindaco del centrosinistra – sarà quello di disegnare la Sesto del futuro. Daremo una forte presenza di stabilità”.

Al centro delle sfide da affrontare per Zambini, c’è lo svuotamento del centro urbano “frutto non della casualità – dice – ma di scelte fatte negli anni e queste scelte vanno ribaltate e le scelte devono essere diverse. Il centro svuotato comporta una percezione della sicurezza e del degrado che si spostano in negativo. La prospettiva di Sesto che parte da oggi vuole vedere funzioni, aggregazioni”.