Ztl. SestoInBici “E’ un errore ridurre i confini”

SESTO FIORENTINO – Rivedere i confini dell’attuale Ztl e ridurne l’area per Fiab SestoInBici è “un grave errore”. Con il progetto di revisione dei confini della Ztl si potrà entrare anche durante il fine settimana in piazza Ginori. “In pratica – si legge in una nota di SestoInBici – quello che può essere considerato ‘il […]

SESTO FIORENTINO – Rivedere i confini dell’attuale Ztl e ridurne l’area per Fiab SestoInBici è “un grave errore”. Con il progetto di revisione dei confini della Ztl si potrà entrare anche durante il fine settimana in piazza Ginori. “In pratica – si legge in una nota di SestoInBici – quello che può essere considerato ‘il salotto’ del centro di Sesto perderà la sua tranquillità anche quelle pochissime ore nella settimana in cui era da sempre tranquillamente fruibile dai cittadini. Ci saremmo aspettati che per il centro venisse finalmente istituita la Zona 30 Km/h e venisse migliorato il filtraggio dei veicoli, ovvero gli impegni sottoscritti con un accordo programmatico prima delle elezioni, magari intervenendo invece sull’arredo urbano dando priorità a ulteriori spazi protetti per l’utilizzo da parte di attività culturali, caffè, ristoranti, locali, veri attrattori di persone ed energia”.

Secondo SestoInBici la scelta di “ridurre” la Ztl è “più politica che tecnica”.

“Relativamente alle pressioni delle associazioni dei commercianti – prosegue la nota dell’associazione – la risposta che si dà è infatti esattamente il contrario di quello che ormai tutte le città hanno sperimentato sul campo, nel mondo, in Italia e in Comuni anche vicini a Sesto. In tutti i casi in cui le amministrazioni hanno aumentato la vivibilità e il filtraggio dei veicoli dei piccoli centri, infatti, la conseguenza immediata è stato proprio l’incremento del commercio locale aumentando la frequentazione e la permanenza da parte dei cittadini in quelle zone. Anche a Sesto l’esperienza insegna che, quando la piccolissima area centrale viene pedonalizzata in occasione di eventi particolari e del mercato del sabato, non solo la presenza dei cittadini è esponenzialmente più elevata, ma la predisposizione a trattenersi in esercizi commerciali e a fruire delle altre attività risulta superiore. Non si può certo dire che il centro di Sesto, che si attraversa a piedi in 2 minuti, non sia attualmente molto frequentato durante il sabato, unico giorno di apertura dei negozi durante il periodo di validità della Ztl nel weekend”.

Anche per quanto riguarda l’accesso ai parcheggi, l’associazione sostiene che se “l’attuale cartellonistica di indicazione fosse poco chiara, sarebbe stato più opportuno intervenire con una nuova segnaletica in grado di indirizzare le auto dalle vie periferiche verso i parcheggi esistenti adiacenti al centro, ma evitando l’attraversamento, come peraltro avevamo suggerito all’amministrazione la scorsa estate”.

“La nuova modalità di accesso – prosegue SestoInBici – comporterà inevitabilmente un incremento della sosta selvaggia su tutta l’area di piazza Ginori e delle vie limitrofe, come peraltro già avviene nei giorni infrasettimanali. Chiediamo all’Amministrazione di indicare quali siano le contestuali iniziative che intenderà adottare per il controllo della sosta o dissuasione della sosta senza regole in queste aree. Spiace constatare una scelta secondo noi tanto anacronistica quanto inefficace, in totale contrasto con gli importanti interventi relativi alla mobilità sostenibile sostenuti negli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale”. E.A.