Una passerella pedonale per accedere alla Montagnola

SESTO FIORENTINO – Sarà costruita una passerella pedonale di collegamento con la Tomba etrusca de Le Montagnola. E’ questo il progetto a cui da tempo sta pensando l’amministrazione comunale e che sembra diventare realtà. La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica per la realizzazione della passerella pedonale sul torrente Zambra che andrà […]

SESTO FIORENTINO – Sarà costruita una passerella pedonale di collegamento con la Tomba etrusca de Le Montagnola. E’ questo il progetto a cui da tempo sta pensando l’amministrazione comunale e che sembra diventare realtà. La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica per la realizzazione della passerella pedonale sul torrente Zambra che andrà a collegare il tumulo etrusco della Montagnola a via Pilade Biondi. L’opera permetterà di raggiungere il sito archeologico senza passare attraverso il giardino della scuola Giovanni Pascoli di via Fratelli Rosselli.

“La Montagnola è uno dei siti etruschi più importanti e significativi del nostro territorio, da sempre oggetto di grande interesse e attenzione – afferma l’assessore alla cultura Jacopo Madau – La scavalco dello Zambra permetterebbe di poter fruire del sito in maniera del tutto indipendente dalle esigenze e dalle limitazioni della scuola Pascoli, il giardino della quale rappresenta oggi un passaggio obbligato per raggiungere la tomba”. Lo studio è stato commissionato dal Comune di Sesto Fiorentino e ha come obiettivo quello di migliorare la fruibilità del sito, già oggi molto apprezzato e visitato nonostante la limitata accessibilità. La passerella sarà collegata ad un percorso pedonale che da via Biondi, passando per il giardino pubblico, fino a via Fratelli Rosselli. Il costo stimato è di circa 700mila euro con un tempo di realizzazione previsto di sette mesi dal momento dell’affidamento dei lavori. “Da tempo, insieme alla Soprintendenza, abbiamo avviato una riflessione che ci fa approdare a questo studio di fattibilità. – spiega l’assessore Madau – Occorrerà altro tempo per arrivare al progetto esecutivo e al completamento di tutti i procedimenti collegati, piuttosto complessi dati anche i vincoli dell’area”.