Fai il biglietto sulla tramvia e ti svuotano il conto in banca. La Polizia scopre due “skimmer”. Gest: “Truffa arginata”

SCANDICCI – In merito alla notizia relativa agli “skimmer” (dispositivi per truffare cittadini attraverso la clonazione di carte di credito/debito tramite dispositivi nascosti negli sportelli bancomat o lettori di carte) trovati e neutralizzati in due macchinette dei biglietti della tramvia, resa nota oggi dal questore Fausto Lamparelli, Gest sottolinea “di essersi attivata non appena ricevute […]

SCANDICCI – In merito alla notizia relativa agli “skimmer” (dispositivi per truffare cittadini attraverso la clonazione di carte di credito/debito tramite dispositivi nascosti negli sportelli bancomat o lettori di carte) trovati e neutralizzati in due macchinette dei biglietti della tramvia, resa nota oggi dal questore Fausto Lamparelli, Gest sottolinea “di essersi attivata non appena ricevute le prime segnalazioni di truffa. I primi passi sono stati sporgere formale querela e contattare il fornitore per chiedere di intervenire per capire come bloccare insieme il fenomeno. La squadra guidata dal responsabile infrastrutture, innovazione e sviluppo di Gest, Gaetano Zumbo, ha operato le opportune verifiche tecniche e ha posto sotto analisi costante gli apparati manomessi, insieme alle forze dell’ordine e ai tecnici dell’azienda fornitrice, per accertare il tipo di truffa messo in atto e trovare una soluzione per arrestarla”.

Il sistema messo a punto dai malviventi, oltre che danneggiare i clienti, soprattutto su carte straniere, ha causato decine di migliaia di euro di danni ad Autolinee Toscane, per la mancata bigliettazione. Secondo quanto emerso dai tecnici e dalle indagini si tratterebbe di una tecnologia utilizzata probabilmente per la prima volta in Europa con nuova modalità wireless, e che è stata arginata grazie a nuovi sistemi tecnologici messi a punto dai tecnici di Gest unitamente a quelli di Aep.

L’ad di Gest, Denis Ratto, ha espresso “soddisfazione per l’operazione di Polizia. La nostra priorità è la tutela dei passeggeri. Grazie al dialogo costante con la Polizia di Stato e con l’azienda fornitrice siamo riusciti ad arginare e, auspichiamo, ad arrestare, un fenomeno odioso a danno dei nostri clienti. Esprimo soddisfazione per il prezioso lavoro svolto dalla Questura e dal gruppo di Gest che ha messo le proprie competenze tecniche e tecnologiche al servizio delle indagini per garantire la tranquillità dei nostri clienti nell’acquisto dei titoli di viaggio”. “Abbiamo lavorato in squadra senza sosta, collaborando costantemente con le forze dell’ordine. Abbiamo supervisionato 24 ore su 24 le immagini di videosorveglianza, provvedendo a un monitoraggio continuo, incrociando immagini, video e dati, e condividendo puntualmente le informazioni con la Polizia di Frontiera e con la Polizia Ferroviaria oltre che con i tecnici di Aep per trovare una soluzione” ha aggiunto Zumbo.

Nel documento che alleghiamo, invece, trovate tutti i risultati operativi conseguiti dalla Polizia di Stato di Firenze nel corso del 2025