Addio Carlo, uomo buono. Se ne va un altro “pezzo” di Signa

SIGNA – Negli anni Ottanta non era raro vederlo sfrecciare per Signa a bordo di un Ciao bianco. Poi era riuscito a prendere la patente e dal motorino – scooter è un termine desueto per chi scrive – era passato alla macchina. Carlo Mannelli, per tutti “Carlone”, avrebbe compiuto 56 anni il prossimo 27 dicembre. […]

SIGNA – Negli anni Ottanta non era raro vederlo sfrecciare per Signa a bordo di un Ciao bianco. Poi era riuscito a prendere la patente e dal motorino – scooter è un termine desueto per chi scrive – era passato alla macchina. Carlo Mannelli, per tutti “Carlone”, avrebbe compiuto 56 anni il prossimo 27 dicembre. A trovarlo questa mattina, disteso per terra, una guardia giurata; resta da capire quale sia stata la causa della sua morte, se un malore o se, cadendo, ci sia stato un impatto violento con il terreno. Il primo a darne la notizia è stato Marco Tabani, suo grande amico, con un post su Facebook: “Mi mancherai perché da sempre sei stato croce e delizia, sei stato come un fratello e solo pochi ti hanno aiutato senza prenderti in giro, il dolore non potra mai cancellare i momenti tra incazzature e risate che abbiamo passato insieme ti voglio bene Carlo sarai sempre nel mio cuore” e da quel momento, più o meno un’ora fa, commenti e post si sono susseguiti. “Un altro pezzo di Signa ci ha lasciato! R.I.P. Carlone”. “Addio Carlo: uomo buono e onesto”. “Mi dispiace tantissimo era una brava persona”, solo per fare qualche esempio. Carlo viveva in Castello e, a piedi, si stava recando da via Beata Giovanna al cantiere comunale, dove lavorava. La guardia giurata lo ha visto intorno alle 7.30 e ha fatto partire subito l’allarme. Mentre scriviamo sono in corso gli accertamenti per capire quale sia stata la causa della sua morte.

“Siamo ancora in attesa degli accertamenti che porteranno a capire qual è la causa della morte di Carlo – ha detto il sindaco Alberto Cristianini – e a nome mio, degli amministratori e dei colleghi dipendenti, desidero manifestare tutto il dispiacere per “Carlone”. Non solo per aver perso un dipendente ma anche per il legame di amicizia che avevamo fin da ragazzi”. Il Comune parteciperà in forma ufficiale alle sue esequie.