PRATO – “In questi cinque mesi il Partito Democratico ha mantenuto il massimo rispetto per l’operato del commissario prefettizio Claudio Sammartino. A differenza di altri, non lo abbiamo mai “tirato per la giacchetta”, consapevoli del suo ruolo di terzietà istituzionale. Sulla questione dell’ampliamento dell’aeroporto di Peretola ci sentiamo però di invitarlo a prendere una posizione in linea con quanto la città di Prato ha fatto negli ultimi quindici anni”: a dirlo è Marco Biagioni, segretario del Pd di Prato. Per poi aggiungere: “Non chiediamo al commissario di sposare una bandiera di parte. Gli chiediamo di dare seguito a una volontà democratica espressa in modo continuativo da tutte le amministrazioni che si sono succedute alla guida della città. La storia parla chiaro. Il consiglio comunale di Prato si è espresso contro l’ampliamento dello scalo fiorentino con atti votati all’unanimità già ai tempi del sindaco Roberto Cenni di centrodestra e del presidente della Provincia Lamberto Gestri di centrosinistra. Nel 2018 il sindaco Matteo Biffoni ha presentato ricorso al Tar contro il decreto di Valutazione di impatto ambientale, ricorso accolto nel 2020 dal Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittima la Via. Nel febbraio 2023 il consiglio comunale ha approvato un nuovo ordine del giorno di contrarietà all’ampliamento con il voto favorevole di tutta la maggioranza di centrosinistra. Il centrodestra si è astenuto, ma non ha mai votato contro”.
E ancora: ” Il programma elettorale con cui Ilaria Bugetti vinse le elezioni comunali nel 2024 era esplicito sulla contrarietà all’ampliamento di Peretola; stesso discorso per il programma con cui il Pd pratese ha vinto le ultime elezioni regionali. Prato ha dunque scelto da che parte stare. Lo ha fatto con coerenza, attraverso amministrazioni di colore diverso, con atti consiliari, ricorsi giudiziari e programmi elettorali sottoposti al giudizio dei cittadini. Questa non è la posizione del Pd, è la posizione della città. Come ha ricordato Matteo Biffoni, oggi consigliere regionale, le diverse posizioni sull’aeroporto esulano dalla discussione partitica. A Prato la contrarietà all’ampliamento è stata espressa in modo unanime dal consiglio comunale in più occasioni. È una preoccupazione condivisa che riguarda l’impatto di questa infrastruttura sul nostro territorio. Il commissario Sammartino ha sul tavolo una scelta che non riguarda schieramenti politici. Riguarda la coerenza con una volontà democratica espressa ripetutamente dai pratesi attraverso il voto e i loro rappresentanti. Gli uffici comunali hanno già lavorato in passato alla redazione dei ricorsi e alle osservazioni sulla procedura di Via. Si tratterebbe di proseguire un percorso già tracciato. Come Pd di Prato ribadiamo la nostra posizione: siamo contrari a un’opera sbagliata che da quindici anni tiene in ostaggio ogni discussione sul futuro della Piana. Invitiamo il commissario a raccogliere l’eredità di quindici anni di scelte democratiche e a rappresentare Prato anche in questa battaglia. Non per noi, ma per la città”.
