Aeroporto, comitati all’attacco. E una nuova istanza alla Procura della Repubblica

PIANA FIORENTINA – “L’attuale aeroporto di Firenze non è a norma di legge”: ad affermarlo è il Coordinamento Comitati per la Salute della Piana di Prato e Pistoia che, in una nota, annuncia di aver reiterato una seconda istanza affinché il Procuratore Capo della Procura di Firenze, ascolti le nostre doglianze e la probante e […]

PIANA FIORENTINA – “L’attuale aeroporto di Firenze non è a norma di legge”: ad affermarlo è il Coordinamento Comitati per la Salute della Piana di Prato e Pistoia che, in una nota, annuncia di aver reiterato una seconda istanza affinché il Procuratore Capo della Procura di Firenze, ascolti le nostre doglianze e la probante e circostanziata documentazione a supporto di quelle che sono le nostre tesi”.
E ancora: “Perché nessuno al Ministero dell’Ambiente vuole tirare fuori gli atti di notifica di questo “Decreto Decisorio Presidenziale”? Forse qualcuno ha omesso visto che ci sono obblighi “precettivi” e non si vuole dimostrare chi aveva tali compiti di verifica? Compiti di verifica che tuttavia sono obbligatori dal momento della presa d’atto del Decreto Presidenziale. Perciò, ammettendo pure che la data sia quella del 21 novembre scorso e che Toscana Aeroporti non abbia mai attivato il Decreto di Via 0676/2003, domandiamo a Ministero Ambiente, Enac, Regione, Arpat, Commissione Aeroportuale sul Rumore, cioè i soggetti preposti alle verifiche, con quali titoli abilitativi oggi l’attuale aeroporto di Firenze è autorizzato a tale volume di movimenti, passeggeri e tipologia di aeromobili…”.