Aeroporto, i sindaci di Calenzano, Campi, Carmignano, Poggio a Caiano, Prato e Sesto scrivono al ministro Toninelli

PIANA FIORENTINA – Dopo poche ore dall’ok della Conferenza dei servizi al Ministero che ha dato l’ok al masterplan dell’aeroporto di Peretola, i sindaci di Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Poggio a Caiano, Prato e Sesto Fiorentino hanno scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli chiedendo ascolto e una strategia per le infrastrutture del territorio. […]

PIANA FIORENTINA – Dopo poche ore dall’ok della Conferenza dei servizi al Ministero che ha dato l’ok al masterplan dell’aeroporto di Peretola, i sindaci di Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Poggio a Caiano, Prato e Sesto Fiorentino hanno scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli chiedendo ascolto e una strategia per le infrastrutture del territorio.

Nella lettera i sindaci lamentano “la totale assenza di una seria valutazione dell’impatto in chiave strategica sul territorio e sulle comunità”, spiegando come la nuova pista “stravolgerebbe decenni di pianificazione urbanistica da tempo volta a ridurre il consumo di nuovo suolo in un’area delicatissima dal punto di vista dell’assetto idrogeologico e ambientale”. I sindaci chiedono al ministro “un impegno concreto sulle opere veramente utili per le nostre città, sul trasporto su ferro e la mobilità sostenibile e per le migliaia di pendolari che oggi incontrano enormi difficoltà”.

“Abbiamo preso atto – spiegano i sindaci – dell’esito della conferenza dei servizi e siamo estremamente preoccupati per la totale assenza di dialogo e chiarezza nei confronti dei territori su cui l’opera andrà ad impattare. Oltre ad aspettare l’esito del ricorso al TAR, pensiamo sia fondamentale che la politica si assuma le proprie responsabilità: al Governo, nella persona del Ministro Toninelli, chiediamo di esporre con chiarezza quali siano gli intendimenti rispetto all’aeroporto, poiché è impensabile che una questione così importante possa essere ridotta ad un fatto amministrativo. Parliamo di una scelta che muterà per decenni e più il nostro territorio: sarebbe devastante assumere una decisione del genere senza una visione strategica rigorosa, coerente, lungimirante”.