“Al fianco dei lavoratori Textprint”: questo l’appello di consiglieri e consigliere dell’area fiorentina

CAMPI BISENZIO – “Una presa di posizione necessaria, contro la violenza con cui si sta cercando di negare la dignità per cui si sono mobilitati i lavoratori dell’azienda”: questo l’appello lanciato da un gruppo di consiglieri e consigliere comunali dell’area fiorentina, fra cui il campigiano Lorenzo Ballerini (Campi a Sinistra) e il sestese Ivan Moscardi […]

CAMPI BISENZIO – “Una presa di posizione necessaria, contro la violenza con cui si sta cercando di negare la dignità per cui si sono mobilitati i lavoratori dell’azienda”: questo l’appello lanciato da un gruppo di consiglieri e consigliere comunali dell’area fiorentina, fra cui il campigiano Lorenzo Ballerini (Campi a Sinistra) e il sestese Ivan Moscardi (Sinistra Italiana), che si sono schierati apertamente “al fianco dei lavoratori Textprint di Prato”. “Il sistema politico e istituzionale – spiegano in una nota – si riempie le parole di rispetto delle regole, ma anche in questo caso è evidente che la legalità è una categoria che si applica solo a chi è sfruttato, mentre non si agisce concretamente per bloccare le condizioni di sfruttamento che segnano i nostri territori. Con le compagne e i compagni delle nostre realtà ci siamo già mossi a sostegno di questa lotta, ma crediamo fondamentale agire anche in veste del nostro ruolo di consiglieri e consigliere comunali. Lo facciamo con un appello a tutti i livelli amministrativi: non può essere permesso a questi lavoratori di rimanere di fronte a quei cancelli senza alcuna risposta, se non quella della repressione. In queste ultime ore inoltre il clima intorno al presidio si sta facendo sempre più difficile, occorre prendere una posizione chiara, al fianco di questa lotta. La pandemia dovrebbe aver reso palese quanto sia importante ripensare la nostra società mettendo al centro le persone e il lavoro, contro le logiche di speculazione e profitto a danno delle persone. A parole sembra che tante realtà lo riconoscano, ma nei fatti non si agisce di conseguenza”. “Per questo – concludono – diamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno ai lavoratori Texprint, così come al SI Cobas Prato e Firenze, che sta organizzando questa vertenza, invitando tutte gli altri gruppi consiliari dei nostri enti a fare lo stesso e sollecitando tutte le istituzioni ad attivarsi immediatamente”.