Al Rifugio Gualdo la mostra “Alfredo Müller. Il trionfo della grafica nella Parigi della Belle Époque”

SESTO FIORENTINO – Inaugurata oggi 11 settembre al Rifugio Gualdo la mostra “Alfredo Müller. Il trionfo della grafica nella Parigi della Belle Époque” che resterà aperta fino al 27 novembre. Presenti all’inaugurazione il sindaco Lorenzo Falchi, l’assessore alla cultura Jacopo Madau, il presidente della Unione Operaia di Colonnata e responsabile de La Soffitta Francesco Mariani, Emanuele […]

SESTO FIORENTINO – Inaugurata oggi 11 settembre al Rifugio Gualdo la mostra “Alfredo Müller. Il trionfo della grafica nella Parigi della Belle Époque” che resterà aperta fino al 27 novembre. Presenti all’inaugurazione il sindaco Lorenzo Falchi, l’assessore alla cultura Jacopo Madau, il presidente della Unione Operaia di Colonnata e responsabile de La Soffitta Francesco Mariani, Emanuele Bardazzi, curatore della mostra, e Giulia Ballerini.

La mostra Alfredo Müller. Il trionfo della grafica nella Parigi della Belle Époque, a cura di Emanuele Bardazzi ed Hélène Koehl, presidente dell’associazione “Les Amis d’Alfredo Müller peintre et graveur” (Strasburgo), presenta la più vasta raccolta di opere grafiche dell’artista finora esposta in Italia e all’estero, leggendo la sua produzione nel contesto artistico dell’epoca e affiancando le sue opere a quelle dei più grandi protagonisti dell’età d’oro della grafica e della stampa d’arte in Francia, un fenomeno di cruciale importanza che ebbe ripercussioni in tutt’Europa e oltreoceano. Il pittore livornese Alfredo Müller, emigrato con la famiglia a Parigi nel 1895 a seguito del crac finanziario del padre, fu per circa un decennio un abile incisore parigino, diventando presto un capofila del rinnovamento dell’acquaforte a colori nella capitale della Belle Époque.

Il progetto espositivo è strutturato in tre sedi: il Rifugio Gualdo (chiesa di San Giusto) alle pendici del Monte Morello, nel comune di Sesto Fiorentino, con la sezione dedicata alla grafica parigina tra ‘800 e ‘900, con oltre cento opere su carta di vari autori; il Centro Espositivo Antonio Berti (galleria comunale ed ex-studio dell’omonimo scultore) di Sesto Fiorentino, che introduce la figura e l’operato di Alfredo Müller attraverso una selezione di opere sul tema del paesaggio in gran parte realizzate durante la sua permanenza ad Osny; La Soffitta Spazio delle Arti, presso il circolo Arci di Sesto Fiorentino, dove verranno presentate, divise in sei sezioni tematiche, le opere realizzate da Müller durante gli anni di Montmartre. Le mostre al Circolo Espositivo Antonio Berti e presso La Soffitta Spazio delle Arti inaugureranno al pubblico domenica 16 ottobre alle 11.

Nella chiesa di San Giusto, oggi divenuta il Rifugio Gualdo, viene presentata un’ampia rassegna di oltre cento opere su carta, in cornici prevalentemente d’epoca, che racconta il mondo della grafica parigina tra ‘800 e ‘900: dalle affiches alle riviste illustrate, dalle incisioni d’élite a quelle più popolari, realizzate dai migliori artisti attivi nel periodo in cui avvenne la straordinaria e irripetibile fioritura della stampa fin-de-siècle.