Alla Biblioteca la presentazione del libro di Ceccherini sull’Italicus

SESTO FIORENTINO – La strage del treno Italicus, rimasta impunita, il contesto storico che portò all’attentato e quello che è seguito. “La ragnatela nera – L’eversione di destra e la strage dell’Italicus” è il libro che lo storico Alessio Ceccherini presenterà mercoledì 11 dicembre alle ore 17,30 alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino, ultimo appuntamento […]

SESTO FIORENTINO – La strage del treno Italicus, rimasta impunita, il contesto storico che portò all’attentato e quello che è seguito. “La ragnatela nera – L’eversione di destra e la strage dell’Italicus” è il libro che lo storico Alessio Ceccherini presenterà mercoledì 11 dicembre alle ore 17,30 alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino, ultimo appuntamento di Giorni di Storia Festival. Nel libro, Alessio Ceccherini interpreta l’attentato come culmine del terrorismo di destra alla metà degli anni Settanta, quando lo scioglimento di Ordine Nuovo e l’entrata in clandestinità della destra extraparlamentare segnarono una fase nuova dell’eversione neofascista, caratterizzata dalla crisi dei tentativi di camuffamento politico e contraddistinta da un attacco intimidatorio e frontale.

Accanto alle stragi indiscriminate, riemerge lo stillicidio, spesso dimenticato, di attentati minori che incise sul quadro politico e sociale del Paese tra il 1973 e il 1975, quando una ramificata ragnatela nera avvolse uno snodo fondamentale della storia repubblicana. Il volume è stato pubblicato lo scorsa estate (ed. Clueb) nel 50esimo anniversario dell’attentato che causò la morte di 12 persone e il ferimento di altre 44. Dedicata a “Democrazie e regimi”, la terza edizione di “Giorni di Storia Festival” è promossa dai Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano, con il supporto di Unicoop Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Consiglio Regionale della Toscana, nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione.