Alla Misericordia si preparano i “panellini” per la festa di San Sebastiano

CAMPI BISENZIO – Saranno 20 i nuovi “fratelli e sorelle” della Misericordia che parteciperanno al rito della “vestizione” durante la celebrazione della Messa domenica 25 gennaio in occasione delle cerimonie per il Patrono della Confraternita, San Sebastiano che ricorre il 20 gennaio. Una festa che si ripete ormai da 468 anni. Quest’anno Messa sarà celebrata […]

CAMPI BISENZIO – Saranno 20 i nuovi “fratelli e sorelle” della Misericordia che parteciperanno al rito della “vestizione” durante la celebrazione della Messa domenica 25 gennaio in occasione delle cerimonie per il Patrono della Confraternita, San Sebastiano che ricorre il 20 gennaio. Una festa che si ripete ormai da 468 anni. Quest’anno Messa sarà celebrata presso la chiesa di Sant’Angelo a Lecore. I 20 aspiranti dopo il rito della vestizione entreranno nella categoria dei “Fratelli Effettivi della Misericordia”.
“Ciascun Fratello, aiutato da un Fratello più anziano che funge da ‘padrino’- spiega il Provveditore Cristiano Biancalani – indosserà la veste che è quella comune a tutte le Misericordie: una tunica nera (colore che simboleggia la penitenza), cinta da un cordone anch’esso nero al quale si appende la corona del Rosario (segno della devozione a Maria, madre di misericordia); la veste ha un cappuccio, chiamato buffa, che simboleggia il completo anonimato e dunque la gratuità, dell’opera di misericordia”.
Dopo la celebrazione eucaristica il Correttore della Misericordia benedirà il nuovo automezzo allestito per i servizi di Protezione Civile e una nuova motopompa donata dall’Associazione La Rocca 2001. La festa si concluderà al circolo Rivo Brogi dove volontari e rappresentanti del clero e delle istituzioni civili e militari si ritroveranno per il consueto pranzo di San Sebastiano.
E’ durante la festa di San Sebastiano, al termine di ogni Messa, che viene distribuito il “Panellino benedetto”. “Questa antica usanza risale al 1581 – prosegue Biancalani – quando la Misericordia di Firenze stanziò i fondi per ‘per 150 picce di panellini a Simone fornaio del campanile’, per distribuirli in segno di solidarietà e carità ai bisognosi e sofferenti. Da quel giorno sono passati quasi 500 anni, ma inalterati nel tempo sono rimasti sia la tradizione sia l’affettuoso legame che unisce Campi Bisenzio e la sua Misericordia”.
I “panellini”, circa 5 quintali, vengono confezionati nei locali dell’associazione di via Saffi a San Lorenzo. “Anche questo è fare Misericordia – spiega il Provveditore Biancalani – cioè mantenere intatte le tradizioni affinché queste siano da esempio e da stimolo a quanti ancora non sono impegnati cristianamente nel volontariato, a quanti ancora pensano che la Misericordia sia un ‘circolo’ chiuso, ma non sanno che le porte dell’associazione sono invece spalancate per tutti”. Per informazioni su come iscriversi alla Misericordia: 055.8972130 oppure 055.891111.