Artigianato: l’assessore Giorgetti corniciaio per un giorno

FIRENZE – Legno grezzo che poi viene intagliato, decorato e poi rifinito ad arte. Non è stato facile per l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, ma signese doc, Stefano Giorgetti, calarsi nei panni di corniciaio in una bottega d’arte storica come quella Maselli in via de’ Ginori. Si è conclusa oggi pomeriggio un nuova […]

FIRENZE – Legno grezzo che poi viene intagliato, decorato e poi rifinito ad arte. Non è stato facile per l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, ma signese doc, Stefano Giorgetti, calarsi nei panni di corniciaio in una bottega d’arte storica come quella Maselli in via de’ Ginori. Si è conclusa oggi pomeriggio un nuova tappa dell’iniziativa itinerante di Confartigianato Firenze alla scoperta delle botteghe fiorentine, “Un giorno da artigiano”, che coinvolge direttamente assessori e sindaco della giunta del Comune di Firenze e vuole dare nuovo risalto alle professionalità dei nostri artigiani.

Giorgetti ha lavorato con Gabriele Maselli, maestro artigiano e figlio di Paolo che nel 1955 aprì il suo negozio di stampe antiche e cornici artigianali nel centro di Firenze. Un’arte e una passione che è letteralmente passata di padre in figlio e che ancora oggi tiene viva una tradizione fatta di saperi e professionalità. Il laboratorio è conosciuto anche per la creazione di una serie di Pinocchio di legno, uno dei quali, alto circa 6 metri, ha rappresentato la Toscana all’Expo di Milano. Gabriele Maselli è anche presidente provinciale di Confartigianato Artigianato Artistico oltre che fondatore e docente della scuola di Arte Sacra di Firenze. “Siamo specializzati nella doratura, restauro e intaglio di cornici, – spiega Maselli – un lavoro che richiede tanto studio ma soprattutto passione, la stessa che cerco di trasmettere ai giovani che vogliono avvicinarsi a questo mestiere”.

“Più che un lavoro è un’arte, – commenta l’assessore Giorgetti – lavorare in una bottega così ricca di storia, a contatto con professionisti così preparati, è stata un’esperienza bellissima. L’artigianato artistico è una delle bandiere della nostra città ed è compito di tutti, istituzioni, associazioni e anche cittadini, sentire proprio questo grande patrimonio e valorizzarlo al meglio”.

“Trasmettere ai giovani la passione dell’artigianato è una delle nostre priorità, – commenta Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze – avvicinare le nuove generazioni a questo mondo fatto di storia e di tradizione, in particolare per l’artigianato artistico, sta diventando sempre più una necessità anche per garantire il naturale ricambio. La formazione e i rapporti con gli istituti scolastici sono i canali principali che la nostra associazione continua a coltivare e rafforzare, utilizzando strumenti sempre nuovi e innovativi”.