Aumenti rette Rsa, Cgil Firenze: “Inaccettabile che le difficoltà vengano scaricate su utenti e famiglie” 

FIRENZE – “Esprimiamo una forte preoccupazione per gli annunci dei gestori delle Rsa di possibili prossimi aumenti delle rette a carico degli ospiti delle residenze e delle loro famiglie”: a dirlo sono Giancarla Casini (Cgil Firenze), Mario Batistini (segretario generale Spi Cgil Firenze) e Jacopo Geirola (Fp Cgil Firenze). “Siamo consapevoli che, come altre attività, […]

FIRENZE – “Esprimiamo una forte preoccupazione per gli annunci dei gestori delle Rsa di possibili prossimi aumenti delle rette a carico degli ospiti delle residenze e delle loro famiglie”: a dirlo sono Giancarla Casini (Cgil Firenze), Mario Batistini (segretario generale Spi Cgil Firenze) e Jacopo Geirola (Fp Cgil Firenze).

“Siamo consapevoli che, come altre attività, – aggiungono – anche queste strutture vivono momenti difficili, legate all’aumento dei costi energetici e dell’inflazione, ma non è accettabile che questi ricadano sugli utenti e sulle famiglie che già impegnano risorse importanti nell’assistenza, spesso con grandi sacrifici. Siamo reduci da una emergenza pandemica che ha mostrato a tutti la necessità e l’urgenza di realizzare nuovi modelli di assistenza nelle residenze socio sanitarie, a livello domiciliare e nel territorio. Per questo troviamo riduttivo e preoccupante questa modalità di confronto fra istituzioni e gestori, secondo un approccio risarcitorio. E’ necessario un confronto approfondito tra tutti i soggetti interessati, con una ricognizione puntuale della situazione delle strutture, delle diverse tipologie organizzative, delle differenze retributive relative al dumping contrattuale dei lavoratori e dei relativi costi di gestione, anche in comparazione con Regioni a noi vicine che in questo settore risultano essere competitive sul piano economico”.