Autostrade: sciopero dei lavoratori Gsa

CALENZANO – Sciopero di 4 ore il 15 luglio dalle 11 alle 15 dei lavoratori Gsa (appalto prevenzione antincendio) che operano nel tratto tra Firenze e l’Appennino. Lo sciopero è proclamato dalle Rsa Filt Cgil per i lavoratori Gsa operanti in Toscana nelle 4 postazioni fiorentine (su un totale di 10) di Calenzano, Puliana, Firenzuola […]

CALENZANO – Sciopero di 4 ore il 15 luglio dalle 11 alle 15 dei lavoratori Gsa (appalto prevenzione antincendio) che operano nel tratto tra Firenze e l’Appennino. Lo sciopero è proclamato dalle Rsa Filt Cgil per i lavoratori Gsa operanti in Toscana nelle 4 postazioni fiorentine (su un totale di 10) di Calenzano, Puliana, Firenzuola e Badia. Gsa opera in appalto nelle gallerie di Autostrade del Tratto appenninico e nel IV Tronco per il servizio di prevenzione, primo intervento e soccorso antincendio. Il presidio è alla stazione autostradale di Sesto-Calenzano.

Le ragioni della mobilitazione derivano da problemi che il sindacato denuncia da mesi (peggioramento delle condizioni di lavoro complessive accompagnato anche da un arretramento sul piano delle relazioni sindacali) e che avevano già portato alla dichiarazione dello stato di agitazione, vista la mancanza di risposte da parte dell’azienda: insufficienza di organico, mancato riconoscimento delle indennità (notturna, festiva, straordinaria) a fronte di turni di 12 ore giornaliere, problemi di organizzazione e sicurezza sul lavoro anche sul fronte dei Dpi, applicazione di un Contratto nazionale inadeguato alla funzione svolta, fonte di un reale dumping salariale e normativo. Lo scorso 15 giugno l’azienda non si era presentata alla riunione col sindacato in Prefettura a Firenze per le procedure di raffreddamento, provocando le proteste di Filt Cgil.

“E’ il momento di dare le giuste risposte ai circa 80 lavoratori coinvolti nella vertenza che, da troppo tempo, sono stati ragionevoli ed hanno continuato a svolgere il proprio lavoro con senso di responsabilità, sperando di essere ricambiati con risposte adeguate ed in linea con la normativa vigente ed il contratto nazionale Guardie ai Fuochi, siglato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Vanno rapidamente garantite le tutele individuali e collettive su orario di lavoro e sicurezza nell’ambito di un Contratto nazionale vero e dignitoso, rispettoso della normativa vigente ed adeguato alle attività richieste agli addetti”, spiega Alessio Ammannati di Filt Cgil.