Baratti (FI) scrive al Prefetto per la ‘bagarre’ in Consiglio

CALENZANO – “Quanto accaduto durante il consiglio di giovedì 15 marzo merita una attenta riflessione per cui ho scritto al Prefetto” è quanto annuncia il consigliere di Forza Italia Daniele Baratti che ha presentato una interpellanza sullo stato delle scuole. “Con la mia interpellanza – ha detto Baratti – chiedevo di conoscere le motivazioni dei […]

CALENZANO – “Quanto accaduto durante il consiglio di giovedì 15 marzo merita una attenta riflessione per cui ho scritto al Prefetto” è quanto annuncia il consigliere di Forza Italia Daniele Baratti che ha presentato una interpellanza sullo stato delle scuole. “Con la mia interpellanza – ha detto Baratti – chiedevo di conoscere le motivazioni dei ritardi nel risolvere le criticità presenti all’interno degli edifici scolastici da parte dell’amministrazione. Ad esempio, problemi di infiltrazioni al soffitto della scuola Collodi segnalate nel novembre dello scorso anno, ma ancora non risolte durante il mio ultimo sopralluogo di gennaio”. Baratti ha poi citato altre situazioni come “la più rilevante – ha detto – credo sia la non funzionalità della porta tagliafuoco con maniglione antipanico situata al primo piano di Villa Martinez”. Anche in questa scuola Baratti ha fatto un sopralluogo. “Ho constatato – ha detto il consigliere – che la porta presentava un cedimento tale da impedirne la regolare e perfetta apertura. Quest’ultima criticità segnalata già a luglio 2017 dalle scuola e al momento del mio sopralluogo di gennaio scorso ancora presente, sembra sia stata risolta soltanto nel mese di febbraio scorso”.

L’amministrazione tra le molteplici giustificazioni dei mancati interventi – ha detto Baratti – presso le scuole ha sostenuto che per una corretta manutenzione non si debba intervenire durante lo svolgimento dell’attività scolastica”. Baratti ha poi detto che dopo il botta e risposta con l’assessore “è nata una bagarre” e non ha risposto alle domande. “Il sindaco – ha detto il consigliere – ha preso la parola invitandomi con toni non certo morbidi a denunciare il responsabile della sicurezza della scuola. E mi ha inviato a frequentare un corso di palestra per fortificare il mio fisico per essere in grado di aprire la sopracitata porta oggetto di discussione. Il sindaco ha sostenuto che le problematiche portate alla luce durante i vari sopralluoghi fatti da me sono delle ‘fisime’”. Baratti ha poi aggiunto che “il sindaco ha volutamente troncato il discorso affermando di non essere più disponibile a parlare di cose di cui non sono competenti a parlare